SOCIALE: ADEGUAMENTO A NORME EUROPEE E RISPETTO ESIGENZE RESIDENTI

Trieste, 11 apr - La Giunta proporrà l'adeguamento delle norme regionali, che regolano l'accesso a benefici in materia di casa, famiglia e diritto allo studio, alle vigenti normative comunitarie. Per queste finalità viene subito avviato un approfondimento che coinvolge tutte le direzioni centrali interessate. L'indirizzo è stato illustrato oggi alla Giunta regionale dal presidente della Regione Renzo Tondo, precisando che il contenuto delle nuove norme regionali sarà preliminarmente confrontato con le amministrazioni regionali di Veneto e Lombardia, dove sono in vigore norme analoghe a quelle del Friuli Venezia Giulia, e con il Governo nazionale. Come prassi, infatti, la Commissione europea si è rivolta al Governo nazionale, nell'estate 2009, per essere informata in merito alle norme in questione, nelle quali ravvisa elementi di possibile discriminazione, e sarà lo stesso Governo nazionale a rispondere alle richieste di Bruxelles. L'obiettivo del lavoro avviato dall'Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia, avuta notizia dal Governo della richiesta della Commissione, è quello di consentire ai Comuni l'applicazione, senza contenziosi di sorta, di norme conformi all'ordinamento comunitario e statale, che, tuttavia, tengano nella dovuta considerazione i residenti nel territorio regionale nell'accesso ai benefici riguardanti la casa, la famiglia ed il diritto allo studio. ARC/GB