Milano, 23 feb - Il Friuli Venezia Giulia ß stato la culla del
volo acrobatico italiano e da quasi 50 anni ospita nella Base di
Rivolto la PAN-Pattuglia Acrobatica Italiana nota come "Frecce
Tricolori". Da sempre le Frecce Tricolori sono tra i protagonisti
del Friuli Venezia Giulia alla BIT di Milano, una presenza
quest'anno arricchita dal velivolo AerMacchi all'interno del
grande stand regionale.
Da questa collaborazione e dalla consuetudine che si ß instaurata
tra i piloti della PAN e il territorio che li ospita ß nata
l'idea di proporre un "pacchetto" turistico che comprenda anche
la possibilitÖ di trascorrere una giornata all'interno della Base
di Rivolto, di vivere con i piloti, vederne i voli di
addestramento, conoscerne da vicino vita, lavoro, emozioni. Degli
"Short Break", insomma, volti a rinsaldare ancor di più il
rapporto delle Frecce Tricolori con territorio e cittadini.
L'iniziativa ß stata presentata oggi alla BIT di Milano
dall'assessore regionale Enrico Bertossi, dal sottosegretario
alla Difesa, Lorenzo Forcieri, dai generali dell'Aeronautica
Militare Nello Barale e Carlo Landi, dal comandante della PAN,
Massimo Tammaro.
Per Bertossi si tratta "di cogliere l'occasione per utilizzare al
meglio uno dei simboli di più alta tecnologia e professionalitÖ
del nostro Paese: ovvero le Frecce Tricolori, messaggere di pace
nel mondo. Per il Friuli Venezia Giulia, che le ospita, si tratta
di un valore aggiunto per la propria promozione turistica e
d'immagine".
Molto hanno insistito sul rapporto realtÖ militare/realtÖ civile
i generali Barale e Landi ed il comandante Tammaro, come pure il
sottosegretario Forcieri, che ha posto l'accento sull'importanza
della sinergia che può e deve esserci tra le due realtÖ. "Basti
pensare - ha detto - agli effetti utili per la societÖ civile che
hanno molti investimenti militari; all'opportunitÖ di far
conoscere tecnologia e professionalitÖ; alla funzione che le
Forze Armate hanno nei compiti costituzionali di difesa del Paese
e della pace nel mondo". Non secondaria, poi, per il
sottosegretario la promozione economica rappresentata dai
velivoli dell'AerMacchi, impresa italiana che nel settore può
competere nel mondo.
ARC/Nico Nanni