Autonomie locali: Roberti, la rete digitale unisce Comuni e Regione

L'assessore è intervenuto all'incontro della Comunità dei responsabili per la Transizione digitale del Friuli Venezia Giulia Trieste, 20 ott - "Il Friuli Venezia Giulia cresce come un'unica comunità istituzionale. Regione e Comuni condividono una stessa visione e una rete di collaborazione che rende la pubblica amministrazione più moderna, più competente e più vicina ai cittadini". Con queste parole l'assessore regionale alle Autonomie locali, Funzione pubblica e Sicurezza, Pierpaolo Roberti è intervenuto oggi, all'Urban Center di Trieste, all'apertura della seconda giornata della Comunità dei responsabili per la Transizione digitale (Rtd) del Friuli Venezia Giulia, promossa dalla Fondazione Comunicazione pubblica e amministrazione Friuli Venezia Giulia (ComPA Fvg). L'assessore ha evidenziato che la Regione, attraverso ComPA Fvg, "sta costruendo un sistema amministrativo integrato in cui Regione, enti locali e strutture tecniche condividono competenze, esperienze e strumenti". "Ogni Comune, grande o piccolo, deve poter accedere agli stessi strumenti digitali - ha aggiunto -. Fare rete significa moltiplicare le capacità, scambiarsi buone pratiche e costruire soluzioni comuni". Roberti ha richiamato, poi, le nuove linee di indirizzo per la formazione 2026 approvate dalla Giunta regionale, che pongono al centro intelligenza artificiale, sicurezza informatica e competenze digitali: "L'intelligenza artificiale è una leva di crescita per tutto il comparto pubblico. Serve una formazione diffusa che renda ogni dipendente parte attiva di questo cambiamento. Ci stiamo muovendo proprio in tale direzione". Durante l'incontro, l'assessore ha sottolineato anche il ruolo di Insiel, società in-house della Regione, e il valore del confronto diretto con gli enti del territorio: "La collaborazione con i Comuni ci permette di tradurre in norme e strumenti concreti le esigenze locali, con risposte rapide e coerenti". La giornata di Trieste ha riunito decine di responsabili per la transizione digitale provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia, con approfondimenti dedicati a cybersecurity, Building information modeling (Bim) e nuove procedure per la qualificazione dei fornitori. "Condivisione, innovazione e competenza - ha concluso Roberti - sono i pilastri di un'amministrazione regionale capace di guidare il cambiamento e accompagnare ogni territorio nella trasformazione digitale". ARC/PT/ep