SCUOLA. MORETUZZO (PAT-CIV): ADERIAMO A TAVOLO NAZIONALE DI DEMOCRAZIA

(ACON) Trieste, 18 ott - "Esprimiamo la nostra adesione all'iniziativa promossa dal Tavolo nazionale per la scuola democratica, la rete di soggetti collettivi che opera nel mondo della scuola, dell'università, della ricerca, del terzo settore e che oggi, anche nella nostra regione, si sta mobilitando in difesa di una scuola democratica, partecipata e inclusiva". Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimo Moretuzzo, del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg. "Il Tavolo - spiega Moretuzzo - è nato per contrastare le Indicazioni nazionali 2025 per la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado promosse dal ministro Valditara e la loro visione di scuola anacronistica. Con queste linee guida la scuola è ridotta a trasmissione di nozioni, cancellando il metodo critico, l'approccio interdisciplinare e partecipato. Il modello educativo proposto non solo è superato da decenni di pratiche didattiche, ricerca e riflessione pedagogica, ma esalta il nazionalismo italiano, il primato dell'Occidente, l'ordine e l'obbedienza, oltre a marginalizzare il tema della sostenibilità ambientale". "Gli spazi per il confronto con gli operatori della scuola sono stati minimi e di facciata. E in ogni caso le richieste e le proposte avanzate da tante associazioni non sono state accolte in nessun modo. Da poco il Consiglio di Stato ha sospeso il parere sulle Nuove indicazioni 2025, anche grazie alle denunce e mobilitazioni del Tavolo nazionale per la scuola democratica. Sosteniamo con convinzione il loro impegno - ribadisce ancora l'autonomista - per una scuola democratica, inclusiva, partecipata, aperta al mondo, al futuro, alla sostenibilità contro chi vorrebbe stravolgere la scuola pubblica e farla regredire a un passato che pensavamo superato". ACON/COM/rcm