Ambiente: Scoccimarro, con pulizia fondali mare giovani sono educatori

L'assessore all'iniziativa per la pulizia dei fondali Trieste, 18 ott - "La Regione mette in campo tante iniziative e tante risorse per sviluppare l'educazione ambientale, dai bambini dell'asilo fino ai ragazzi più grandi, all'università, in maniera che siate voi gli insegnanti di questa società". Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, nel dare il via all'iniziativa a cui hanno collaborato l'Associazione Murena Diving Sporting Club Trieste, il sodalizio Plastic Free e l'Istituto Nautico per la pulizia dei fondali di un tratto del Canale di Ponterosso. "Quelli della mia generazione - ha affermato l'assessore, rivolgendosi agli studenti - non hanno avuto l'educazione ambientale che avete avuto voi". "Basti pensare - ha spiegato Scoccimarro - che oltre cinquant'anni fa un attentato palestinese colpì l'oleodotto di Trieste. Le autorità dell'epoca diedero l'ordine di gettare l'olio esausto in una grotta vicino a Basovizza e alla foiba. Oggi una scelta simile porterebbe dritti in carcere, ma allora era normale smaltire così l'olio nelle caverne". Dopo aver ringraziato il preside e i ragazzi del Nautico, otre le associazioni (Murena Diving Sporting Club e Plastic Free) e tutti i volontari, l'assessore ha ricordato la disponibilità della Regione, sottolineando che "se non ci fossero persone come voi questi progetti non potrebbero essere realizzati". "Anche per questo - ha aggiunto Scoccimarro - ritengo che il Nautico possa diventare un'eccellenza ancora più grande, conosciuta da tutti: un'eccellenza di Trieste e del Friuli Venezia Giulia". "Noi siamo tutti orgogliosi di voi e metteremo a disposizione tutto quello che potremo per raggiungere obiettivi - ha concluso - sempre più ambiziosi". ARC/GG/pph