TAGLIAMENTO. MORETUZZO (PAT-CIV): BUONA NOTIZIA CAMBIO ROTTA FDI

(ACON) Trieste, 17 ott - Le parole pronunciate oggi dall'assessore Scoccimarro, dall'onorevole Ciriani e dal consigliere Maurmair rappresentano un'importante e positiva novità nel dibattito sul futuro del Tagliamento. Di certo non manca lo stupore per una inversione di rotta rispetto a quanto finora sostenuto dall'assessore e dalla Maggioranza sulla volontà di procedere con traverse più o meno mobili e altre opere invasive e decisamente impattanti". È il commento, in una nota, del capogruppo del Patto per l'Autonomia - Civica Fvg Massimo Moretuzzo alla notizia della valutazione di alternative progettuali all'attuale piano di gestione del rischio alluvionale del fiume Tagliamento. "Evidentemente le valutazioni e le obiezioni ai progetti presentati finora da tanta parte della comunità scientifica nel corso degli ultimi mesi, accanto alla straordinaria mobilitazione di migliaia di persone che hanno a cuore il fiume friulano e il futuro della loro terra, hanno scalfito certezze che sembravano granitiche e che in realtà tanto solide non erano", afferma Moretuzzo. "Leggere che, secondo gli esponenti di Fratelli d'Italia, 'le proposte progettuali dovranno essere in linea con i principi della Nature Restoration Law' è sicuramente un dato positivo - sottolinea il capogruppo autonomista - e ribadisce quello che abbiamo dichiarato da tempo e che abbiamo declinato in una nostra mozione depositata nello scorso mese di marzo in occasione della Giornata mondiale dell'acqua". "L'ipotesi di acquistare dei terreni prossimi all'alveo per dare maggiore spazio al fiume in caso di necessità, intesa come ipotesi alternativa a quanto finora indicato come la soluzione più idonea (ovvero la traversa di Dignano e le opere connesse) - continua il consigliere -, è un'idea interessante che ci auguriamo possa essere discussa prima possibile con tutti i portatori di interesse, a partire da quelle associazioni e istituti di ricerca che da tempo stanno ragionando su questo tema". "Per parte nostra - conclude Moretuzzo - daremo il nostro contributo all'interno del Consiglio regionale per far sì che questo percorso si sviluppi nel modo migliore possibile e attendiamo che il presidente Fedriga condivida questo nuovo corso del suo assessore su un tema decisamente importante". ACON/COM/sm