Trieste, 17 ott - "È con grande soddisfazione che salutiamo i
30 anni di certificazione Iso 9001 celebrati da Insiel. In un
momento come l'attuale in cui la marea digitale sta montando in
modo impetuoso, a tutti i livelli abbiamo bisogno di servizi
caratterizzati da livelli qualitativi sempre più elevati.
Dobbiamo pertanto affidarci a professionisti del settore in grado
di gestire al meglio questo epocale processo di transizione. Come
Amministrazione regionale siamo impegnati da sempre affinché
Insiel, che nel tempo ha saputo esprimere qualità ed efficienza,
continui ad affermarsi come partner strategico per la PA e per lo
sviluppo del Friuli Venezia Giulia".
Lo ha affermato oggi a Trieste l'assessore ai Sistemi formativi
Sebastiano Callari nel corso della cerimonia per i 30 anni
consecutivi di attestazione Iso 9001, conferita da Dnv, ente
leader nella certificazione dei sistemi di gestione.
"Per la società Ict in-house della Regione - ha sottolineato
Callari - si tratta di un traguardo storico che testimonia
l'impegno costante dell'azienda nella promozione della qualità,
dell'affidabilità e dell'innovazione digitale al servizio della
Pubblica amministrazione, degli enti locali e della collettività".
"Ieri abbiamo partecipato al Digital innovation forum di
Cernobbio dove è stato sottolineato che l'intelligenza
artificiale, che sta impattando in modo pesante sulla vita di
tutti, è come l'aria in grado di infilarsi in ogni anfratto. Chi
tentasse di chiudere la porta per impedirne l'ingresso, finirà
per morire di asfissia. Questo - ha aggiunto l'esponente della
Giunta Fedriga - in Friuli Venezia Giulia non accadrà perché,
soprattutto grazie a Insiel, siamo in grado di governare questi
processi, valorizzando l'utilizzo di dati sicuri e certi".
Durante il suo intervento l'amministratore unico di Insiel Diego
Antonini ha ricordato come questo riconoscimento non sia un punto
di arrivo, bensì un punto di partenza in un mondo che sta
cambiando con una grandissima velocità. Le sfide che la società
Ict in-house della Regione ha davanti in questo settore sono
particolarmente stimolanti e ci spingono a cambiare nel rispetto
di quelle regole di qualità che il nostro sistema si è dato da
tempo e che devono essere percepite in modo positivo dagli utenti.
La tavola rotonda organizzata per questa occasione da Insiel ha
dato infine l'opportunità di riflettere sugli scenari futuri e
sull'importanza della collaborazione fra istituzioni, mondo
accademico e tessuto imprenditoriale.
ARC/RT/ep