Buttrio, 16 ott - "Questo luogo rappresenta alla perfezione il
binomio tra ambiente e sport, unendo benessere, sostenibilità e
inclusione. È un esempio virtuoso di come l'iniziativa privata
possa contribuire alla crescita sociale e sportiva del
territorio. Mi auguro che Le Fucine possa diventare un punto di
riferimento per alcune iniziative sportive regionali, per
avvicinare i bambini alla pratica delle varie discipline e per
favorire l'inclusione attraverso lo sport. Proporrò che qui si
realizzi un Open Day regionale dedicato proprio a questi valori".
Il vicegovernatore con delega a Cultura e Sport, Mario Anzil, si
è espresso così in occasione della visita questa mattina al nuovo
Le Fucine Sport Center di Buttrio, l'ultimo tassello del progetto
di ospitalità e benessere promosso dal Gruppo Danieli, dopo
l'avvio del bistrot Le Fucine e dell'hotel omonimo.
Il complesso sportivo, inaugurato lo scorso settembre dopo un
anno di progettazione e 12 mesi di lavori, si estende su sei
ettari, di cui quattro a verde, e rappresenta un importante
esempio di riqualificazione ambientale grazie anche alla
valorizzazione del rio che attraversa Buttrio.
All'interno del centro trovano spazio una club house con punto
accoglienza, bar e lounge, campi da padel coperti e all'aperto,
un campo polifunzionale per basket e pallavolo all'aperto, un
campo di calcetto all'aperto in sintetico di ultima generazione e
uno coperto. Il complesso è stato realizzato utilizzando
materiali locali, come il legno carnico, ed è alimentato da
impianto fotovoltaico. Tra i prossimi sviluppi sono previsti una
parete da arrampicata e un percorso running immerso nel verde.
Il progetto de Le Fucine Sporting Club è ispirato ai valori di
sostenibilità e inclusione: il centro è accessibile a tutti,
pensato per dipendenti, soci e fruitori esterni, e offre anche
attività dedicate come yoga per bambini e persone con disabilità.
Nei prossimi progetti inclusivi è previsto un giardino tattile e
iniziative di didattica ambientale per le scuole.
Durante la visita, Anzil ha incontrato, tra gli altri, il
presidente del Gruppo Danieli, Alessandro Brussi, il Ceo Rolando
Paolone, il general counsel Fabio Londero, la presidente dell'ITS
Academy Paola Perabò, la direttrice della struttura Beatrice
Nardini e lo chef Andrea Fantini, che hanno illustrato la visione
integrata del progetto: un'area dove ospitalità, ristorazione e
sport convivono nel segno della qualità e della sostenibilità.
Con 64 camere d'hotel, un bistrot già punto di riferimento
gastronomico (in questi giorni ospita l'evento internazionale Ein
Prosit) e ora un centro sportivo d'eccellenza, Le Fucine
consolida così il suo ruolo di polo multifunzionale di benessere
e socialità nel cuore del Friuli.
ARC/SSA/al