(ACON) Trieste, 15 ott - "Diagnosticare precocemente il tumore
al seno nelle donne è fondamentale per individuare la malattia in
fase iniziale, quando è più facile da curare e con trattamenti
meno aggressivi, migliorando le possibilità di guarigione. Per
questo è importante ampliare la platea con un approccio
personalizzato, rispetto a quanto previsto ora dal programma
regionale di screening".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd), che attraverso un'interrogazione alla Giunta regionale
chiede appunto di coprire una platea di donne maggiore
dell'attuale per lo screening mammografico.
"Attualmente - ricorda Fasiolo - il programma regionale di
screening è rivolto alle donne di età compresa tra 45 e 74 anni,
con invito biennale. La richiesta rivolta alla Giunta è di
valutare la possibilità di estendere la copertura anche ad altre
fasce d'età, ma con criteri scientifici e personalizzati,
evitando un'estensione indiscriminata che potrebbe comportare
rischi di falsi positivi e sovradiagnosi".
Intatti, continua la consigliera dem, "estendere l'esame
semplicemente dai 40 agli 80 anni non trova oggi un'evidenza
scientifica univoca e rischia di generare ansia, trattamenti non
necessari e costi aggiuntivi per il sistema sanitario. È invece
necessario promuovere uno screening più intelligente, basato sul
rischio individuale e sulla scelta informata delle donne. Si
tratta di una necessità emersa in occasione dell'incontro a cui
ho partecipato, 'Nutrizione consapevole per la prevenzione
primaria della salute delle donne' organizzato ieri a Gorizia da
Coldiretti in collaborazione con Andos".
Nell'interrogazione, Fasiolo propone quindi di introdurre opzioni
individualizzate per le donne tra i 40 e i 49 anni, basate su
valutazione del rischio e consenso informato, e di prevedere, per
le donne oltre i 74 anni, una valutazione caso per caso in base
allo stato di salute e all'aspettativa di vita.
"L'obiettivo - conclude Fasiolo - è ampliare davvero la platea,
ma con un approccio più consapevole e personalizzato: non
semplicemente più screening, ma screening migliore".
ACON/COM/fa