ITALIA-ISRAELE. NOVELLI (FI): GUERRIGLIA INDEGNA NEL CENTRO DI UDINE

(ACON) Udine, 15 ott - "Proprietà private prese d'assalto, cassonetti incendiati, devastazioni, scontri con le forze dell'ordine e cittadini terrorizzati. Udine è stata messa letteralmente a ferro e fuoco dai manifestanti "no pal", i sedicenti paladini della pace e della democrazia, che hanno trasformato il centro di una città in un campo di battaglia scatenando una guerriglia indegna. I colpevoli devono essere individuati e condannati. Si giocava una partita di calcio valida per le qualificazioni al Mondiale, appuntamento cui l'Italia manca, purtroppo, dal 2014: la vittoria di ieri ci ha permesso di mettere in ghiaccio i playoff, ma oggi, purtroppo, non è lo sport a prendersi la scena". Così in una nota Roberto Novelli, consigliere regionale di Forza Italia, presente ieri sera allo stadio, secondo cui "chi ha danneggiato e distrutto proprietà altrui e aggredito le forze dell'ordine ieri sera non rappresenta alcuna idea, ma interpreta una forma di anarchia violenta, vigliacca e codarda. I sani principi e i buoni propositi sbandierati sono solo una maschera indossata goffamente da persone alla perenne ricerca di un pretesto che consenta loro di sfogare frustrazione, rabbia e rancore". "Esprimo piena solidarietà - prosegue - alle donne e agli uomini delle forze dell'ordine che hanno operato in condizioni difficilissime per garantire la sicurezza dei cittadini e ai commercianti e residenti del centro di Udine, vittime di atti vandalici gravissimi, oltre che ai giornalisti, sempre in prima fila per garantire un servizio alla comunità". "Ci auguriamo che la giustizia faccia il suo corso in tempi rapidi e che i responsabili paghino", conclude Novelli. ACON/COM/fa