INFORMEST. BORDIN: PREMIO LAUREA GIANNI BRAVO PROMUOVE CULTURA IMPEGNO

(ACON) Trieste, 9 ott - Cambiamenti climatici, traffico di animali da compagnia e mobilità condivisa. Questi i temi affrontati dai vincitori della prima edizione del premio di laurea in memoria di Gianni Bravo, istituito da Informest con il sostengo della Regione Friuli Venezia Giulia. Oggi in sala Tessitori, a Trieste, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti alla quale ha partecipato anche il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin. "È un momento importante che testimonia la volontà di ricordare una persona fondamentale per la crescita e lo sviluppo della nostra regione e che allo stesso tempo offre spunti di riflessione su tematiche interessanti e attuali", ha commentato Bordin complimentandosi con i vincitori "quando una cosa è fatta bene va riconosciuta, così si promuove la cultura dell'impegno" e augurando loro di proseguire lungo questa strada per ottenere tante soddisfazioni. Quattro i riconoscimenti assegnati: due premi e altrettante menzioni. A Federica Zambon è stato assegnato il premio di laurea triennale per la sua tesi in cui ha affrontato il tema del traffico illegale di animali da compagnia in Friuli-Venezia Giulia. Veronica Dreassi si è aggiudicata il premio di laurea magistrale con la sua tesi "Verso un'Europa resiliente: l'agenda climatica europea e il caso studio della Carnia". L'elaborato con cui ha analizzato il diverso grado di accessibilità al sistema integrato dei trasporti regionale è valso invece una menzione a Giacomo Trento. Medesimo riconoscimento, sempre per una tesi di laurea magistrale, anche per Marta Dri, che ha analizzato l'impatto dei cambiamenti climatici su una rete di drenaggio urbano a San Canzian d'Isonzo. Tutti tematiche che contribuiscono ad affrontare nuove sfide nel solco tracciato da Gianni Bravo, è stato sottolineato da più parti durante la cerimonia, per un premio che vuole essere un ponte tra ricerca accademica, impegno civile e memoria storica come strumento di costruzione del futuro. Presenti alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti, oltre al direttore e alla consigliera di Informest, Graziano Lorenzon e Rita De Luca, anche l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, e Gina Bravo, moglie di Gianni, primo presidente di Informest. ACON/AA-fc