Approvata dalla Giunta la delibera proposta dal vicegovernatore
Trieste, 5 ott - "Con questi due bandi confermiamo che la
Regione Friuli Venezia Giulia è quella che investe di più nello
sport a livello nazionale, non solo in termini di risorse
economiche ma anche di attenzione alla qualità e alla sicurezza
degli impianti. Lo facciamo mettendo a disposizione oltre 15
milioni di euro per sostenere interventi che renderanno le
strutture sportive più moderne, accessibili e adeguate agli
standard richiesti".
Così il vicegovernatore con delega allo Sport Mario Anzil a
commento dell'approvazione da parte della Giunta regionale, su
proposta dello stesso Anzil, della deliberazione afferente a due
bandi per il 2025 finalizzati a sostenere interventi di
manutenzione straordinaria sugli impianti sportivi, con una
dotazione complessiva superiore a 15 milioni di euro.
Come ha spiegato il rappresentante della Giunta regionale, il
primo bando, rivolto ai Comuni, prevede 10 milioni di euro con un
contributo massimo di 500 mila euro per progetto, modulato in
percentuale in base alla dimensione demografica: si parte dal 90%
di copertura della spesa per i centri più piccoli (meno di 1.000
abitanti) fino al 70% per i Comuni sopra i 10 mila abitanti.
Il secondo, destinato ad associazioni e società sportive senza
fini di lucro, mette a disposizione 5,3 milioni di euro con un
tetto di 150 mila euro a progetto. Qui la copertura è piena
(100%) per gli interventi su impianti pubblici in concessione e
al 90% per le strutture di proprietà delle ASD.
Entrambi i bandi prevedono meccanismi premiali che privilegiano
la qualità progettuale, la rilevanza sportiva delle strutture e
l'attenzione all'attività giovanile, con una graduatoria valida
fino a fine 2026. Le domande potranno essere presentate dal 9
ottobre al 3 novembre 2025.
Come ha concluso Anzil, questi investimenti valorizzano la
collaborazione tra istituzioni, realtà associative e comunità
locali, rafforzando un modello di sport diffuso che contribuisce
alla crescita dei giovani e alla qualità della vita.
ARC/COM/gg