(ACON) Trieste, 1 ott - "Quello della sicurezza è un tema serio
e tale deve restare, lontano da strumentalizzazioni, da
contrapposizioni politiche in particolare da parte chi riveste
ruoli di responsabilità. Non si trasformi dunque in un palco a
uso di social o di propaganda di parte".
Lo affermano i consiglieri regionali Massimiliano Pozzo,
Francesco Martines, Manuela Celotti e Massimo Mentil (Pd) a
margine dell'interrogazione in Aula del consigliere Massimo
Moretuzzo (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) con cui chiedeva al
vicepresidente della Regione, Mario Anzil, di valutare i fatti di
criminalità che si verificano nella città di Udine e le
responsabilità del suo sindaco.
"Da chi rappresenta le istituzioni - dicono i dem nella loro nota
- non ci aspettiamo comportamenti di parte, ma la partecipazione
a un impegno collettivo per dare i migliori strumenti possibili
alle città, con prefetture e questure. Primo fra tutti
riconoscendo la necessità di recuperare personale che, come hanno
ben fatto notare i sindacati di polizia, si è ridotto
pesantemente nelle nostre questure negli ultimi anni".
ACON/COM/rcm