Palmanova, 19 feb - Il presidente della Regione Riccardo Illy
ha visitato oggi il centro operativo della Protezione Civile del
Friuli Venezia Giulia, assieme al vicepresidente ed assessore
regionale competente Gianfranco Moretton, mostrando vivo
interesse per l'attuale assetto operativo, tecnico e funzionale
del complesso e per la sua evoluzione futura.
Ha fatto gli onori di casa il direttore della Protezione Civile
Guglielmo Berlasso, che ha accompagnato Illy e Moretton
attraverso le sale operative (centro di calcolo, centro di
comunicazioni, sala emergenze, polo cartografico) che compongono
la struttura. Il presidente, che si ß soffermato a chiedere
informazioni sui diversi aspetti tecnologici, ha quindi visitato
il nuovo blocco che ospiterÖ la "sala interforze", ambiente
multifunzionale e altamente tecnologico che accoglierÖ una
quarantina di persone attorno ad una tavola rotonda completamente
cablata. La sala sarÖ dotata di schermi per il controllo del
territorio in tempo reale e la gestione coesa delle emergenze sia
con gli organi dello Stato presenti in Regione che in stretto
raccordo con il dipartimento nazionale della Protezione Civile
della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Illy ha potuto verificare l'efficienza attuale e le potenzialitÖ
di una struttura citata ad esempio per la sua eccellenza
tecnologica ed operativa dal capo dipartimento della Protezione
Civile nazionale Guido Bertolaso. Una realtÖ altamente
funzionale, che giÖ dialoga a livello internazionale con Austria
e Slovenia, Paesi con cui esistono da tempo rapporti di proficua
collaborazione che costituiscono anch'essi un elemento distintivo
della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia in ambito
nazionale.
In funzione dal 1987, la Protezione Civile del Friuli Venezia
Giulia ha attuato sino ad oggi 3.379 opere - per la messa in
sicurezza del territorio o di ripristino delle aree colpite da
venti calamitosi - per un totale di 817 milioni di euro. Ben
1.972 interventi sono stati portati a termine dal 2001 ad oggi
per un totale di 654 milioni di euro. Tra gruppi comunali di
Protezione Civile (219), di cui 111 squadre antincendio boschivo,
associazioni di volontariato di protezione civile (Ana, Ari,
Cinofili, eccetera) la Protezione Civile regionale utilizza il
lavoro di 11.500 volontari e, nel periodo 2006-07, ha fatto
formazione per 1.370 volontari.
Infine, nel solo 2006 la Protezione Civile del Friuli Venezia
Giulia ha esperito 84 gare d'appalto per lavori di ripristino e
messa in sicurezza del territorio per una spesa complessiva di 60
milioni di euro.
Dal giugno 2005 la nostra Regione ß diventata capofila a livello
nazionale per la Protezione Civile nell'ambito della Conferenza
delle Regioni, coordinando le iniziative istituzionali e
operative di tutte le Regioni e Province autonome e di queste con
il dipartimento nazionale.
In collaborazione con il dipartimento nazionale il Coordinamento
interregionale ha promosso iniziative di portata innovativa come
il progetto rete radio (backup satellitare e dorsale a
microonde), che consente il collegamento tra le varie strutture
regionali di Protezione Civile con il dipartimento nazionale ed i
Vigili del fuoco.
On line dal 2005, il portale web (www.protezionecivile.fvg.it) ß
costituito da 35 mila pagine, 40 mila immagini e 10 mila
documenti e viene utilizzato mensilmente da 15 mila persone.
A lavori ultimati (per il cubo multifunzionale la consegna dei
lavori ß prevista per il 2008) la sede di Palmanova ospiterÖ
anche il Centro nazionale documentazione e formazione, una
palestra e una piscina per l'addestramento, magazzini e l'hangar
per gli elicotteri.
ARC/Luciana Versi Zambonelli