(ACON) Trieste, 25 set - "Alla presenza della Commissione
Petizioni del Parlamento europeo, contro ogni aspettativa
rispetto a chi da mesi cerca di forzare le scelte regionali verso
un progetto fortemente impattante per garantirsi qualche ettaro
di terreno edificabile, la petizione sottoscritta da quasi 14mila
cittadini a difesa e a tutela del fiume Tagliamento e presentata
dall'associazione Assieme per il Tagliamento è stata giudicata
all'unanimità 'meritevole di attenzione'". Così in una nota la
consigliera regionale Serena Pellegrino di Alleanza Verdi e
Sinistra.
"Esprimo i miei più sentiti rallegramenti per il lavoro svolto
dalla presidente dell'associazione, l'instancabile Franca
Pradetto, e dal professor Lorenzo Picco, docente di geomorfologia
fluviale all'università di Padova - fa sapere Pellegrino -, che
hanno ribadito anche a Bruxelles il loro parere negativo sul
progetto di traversa sul Tagliamento. È stato conseguito un
ottimo risultato: l'interesse da parte della Commissione
Petizioni che ha ritenuto di tenere aperta la discussione in
forza delle numerose citazioni legislative sulle violazioni
europee e per il sostegno da parte di numerosi eurodeputati, in
primis il gruppo di Alleanza Verdi e Sinistra con la nostra
europarlamentare Cristina Guarda, a cui rivolgo un particolare
ringraziamento, perché il ruolo istituzionale si vede soprattutto
quando si devono rappresentare i cittadini e le cittadine".
"Le istituzioni - prosegue la consigliera - non possono ignorare
questa mobilitazione che chiede con forza il rispetto delle
direttive europee in materia di acqua, habitat e biodiversità. È
necessario che vengano valutate tutte le alternative, poiché il
progetto va in controtendenza proprio con le ultime direttive
europee che impongono di limitare e invertire il degrado dei
fiumi. Si attende ora il parere della Commissione interpellata
sulla questione. Non sarà vincolante, ma sarà comunque importante
per la battaglia che l'associazione sta portando avanti da anni a
difesa di un bene naturale quale il fiume Tagliamento".
"Un grazie va a tutte e tutti coloro che, con determinazione e
senza tentennamenti, hanno firmato la petizione. In attesa del
prosieguo dell'iter parlamentare, come Avs continueremo la nostra
forte opposizione in regione promuovendo il dialogo per cercare
nuove strade risolutive per mettere in sicurezza tutte le
popolazioni rivierasche, non solo quelle che insistono alla foce
del grande fiume", conclude Pellegrino.
ACON/COM/rcm