(ACON) Trieste, 25 set - "Suscitano preoccupazioni molto serie,
le notizie, apparse oggi sui giornali, relative alle
vicissitudini del mega appalto di esternalizzazione dei servizi
di radiologia dell'Azienda sanitaria del Friuli Occidentale
(Asfo)".
Così, in una nota, il consigliere regionale Furio Honsell (Open
Sinistra Fvg).
"Più volte, in questi mesi - spiega Honsell -, abbiamo fatto
degli accessi agli atti e interrogazioni per capire come mai un
passaggio così epocale (in quanto l'appalto prevede la
possibilità di venire esteso nel tempo e prevede oltre al
personale anche l'acquisto di attrezzature e fornitura di servizi
a favore dell'ospedale di Pordenone e gli ospedali di rete) non
procedesse con la tempistica prevista e attraversasse anche
complesse vicissitudini legali".
"A nostro avviso - continua l'esponente di Open -, ciò dimostrava
l'illusione, di cui è vittima la dirigenza della sanità regionale
dall'assessore ai Direttori, che le esternalizzazioni possono
costituire una valida alternativa al più appropriato servizio
interno interamente pubblico".
"Oggi, apprendiamo che la situazione è ancora più confusa e
distante da quanto era previsto nella sua programmazione -
incalza il consigliere regionale -, ed è ulteriormente aggravata
dalle dimissioni del responsabile del procedimento, avvenuta a
iter non ancora concluso".
"Intendiamo, pertanto, fare una ulteriore interrogazione per
rendere trasparente a tutti i cittadini questa situazione che
rischia di avere conseguenze gravi sulla qualità dei servizi e la
salute dei cittadini. Ringrazio - conclude Honsell -, infine, i
comitati Salute e sanità pubblica di Pordenone e San Vito che
tengono sempre accesi i riflettori su temi così importanti".
ACON/COM/sm