(ACON) Trieste, 24 set - "I regolamenti sui finanziamenti delle
attività culturali possono essere migliorati e l'apertura ai
nostri contributi dimostrata in aula dall'assessore alla Cultura,
va proprio in questo senso".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Francesco Russo,
Laura Fasiolo e Manuela Celotti (Pd), intervenuti oggi alla
seduta della V commissione riunita per esprimere i pareri sui
regolamenti in materia di finanziamenti delle attività culturali.
"Per quanto riguarda i concorsi musicali - afferma Russo - un
elemento migliorativo può riguardare azioni volte alla promozione
fuori dai confini regionali: è possibile immaginare di
individuare un nuovo criterio di valutazione per favorire realtà
che propongano al vincitore del concorso o festival musicale,
oltre a quanto previsto, anche la possibilità di svolgere
concerti sul territorio nazionale. Questa è una prassi in diversi
concorsi e va considerata come un'occasione per far conoscere il
concorso e il nostro territorio". Inoltre, Russo chiede anche di
rivedere i criteri per fissare le percentuali di cofinanziamento
degli eventi, "immaginando una gradualità, partendo dal 20 per
cento e, verificando se il sistema lo regge, magari arrivare a
regime con un passaggio progressivo".
La consigliera Fasiolo esprime "apprezzamento per l'aspetto della
semplificazione con regolamenti più snelli in due fasi, dai
requisiti specifici per l'ammissione al finanziamento, alla
disciplina dell'avviso pubblico. Tuttavia, per quanto riguarda i
criteri generali, gli indicatori pur essendo condivisibili vanno
integrati: non c'è riferimento alla questione transfrontaliera
che caratterizza in maniera importante il territorio del Friuli
Venezia Giulia. Inoltre non è chiara la verifica tra quanto
dichiarato dall'aspirante nel progetto di accesso al bando, con
riferimento ai vari indicatori, e quanto messo in atto".
Soddisfatta, si dice infine Fasiolo "della risposta di Anzil che
prevederà tra le voci anche il concetto di un'operatività di
"frontiera" nel senso ampio del termine".
Infine, la consigliera Celotti sottolinea che "il sostegno alle
attività culturali riveste una particolare importanza anche
perché queste linee di finanziamento contribuiscono a tenere vive
le nostre comunità".
ACON/COM/fa