(ACON) Trieste, 22 set - "Un disegno di legge che si propone di
rispondere in modo innovativo ai bisogni emergenti della società,
promuovendo la permanenza e l'arrivo di persone qualificate. È
essenziale invertire il fenomeno dell'emigrazione delle alte
professionalità e incentivare un'immigrazione qualificata,
garantendo migliori condizioni di vita personali, familiari e
lavorative".
Questo, in una nota, il commento del consigliere regionale Mauro
Di Bert, capogruppo di Fedriga Presidente, ai contenuti del
disegno di legge 59 proposto dall'assessore Alessia Rosolen, "che
ringrazio per l'ottimo lavoro svolto nel definire una
programmazione organica e unitaria per l'innovazione sociale in
Friuli Venezia Giulia".
"Questo provvedimento rappresenta un passo fondamentale per
migliorare la qualità della vita dei cittadini e rafforzare il
nostro territorio", afferma ancora Di Bert.
"Il disegno di legge - spiega il capogruppo di Fp - mira a
favorire la stabilità occupazionale, sostenere la genitorialità e
la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, tutelare il
potere d'acquisto delle famiglie e migliorare l'accesso ai
servizi sanitari e sociali. Inoltre - sottolinea l'esponente di
Maggioranza - attraverso la collaborazione tra enti pubblici e
privati, propone la costruzione di reti territoriali solide che
promuovano il benessere e la coesione sociale, valorizzando anche
le aree interne e montane".
"Questa norma - conclude Di Bert - conferma l'impegno di questa
Maggioranza regionale verso uno sviluppo sostenibile e inclusivo
del Friuli Venezia Giulia, puntando a costruire una comunità più
forte, coesa e attrattiva per le nuove generazioni".
ACON/COM/fa