Trieste, 18 set - "In questi anni la Regione è intervenuta in
modo esponenziale a sostegno del sistema scolastico del Friuli
Venezia Giulia che oggi registra un forte aumento di bambini e
ragazzi con disturbi specifici dell'apprendimento, che hanno
bisogni educativi speciali e che presentano forme di disabilità.
Il nostro obiettivo è quello di realizzare una rete che possa
mettere questi giovani e giovanissimi nelle condizioni di avere
una vita il più normale possibile all'insegna del diritto allo
studio e dell'inclusività all'interno della nostra società.
Investire sul loro futuro, dare nuove opportunità a queste
persone, è il più grande investimento che le istituzioni possono
fare".
Lo ha affermato oggi a Trieste l'assessore regionale al Lavoro,
formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia
Rosolen durante la presentazione del progetto "Aut in School -
Autismo a scuola".
Si tratta di un'iniziativa incentrata sull'inclusività scolastica
ideata e realizzata da Progetto riabilitazione odv,
un'associazione di volontariato che opera da più di 20 anni in
attività riabilitative a favore di persone con disabilità fisica,
psichica e sensoriale.
Nel corso dell'evento è emerso che secondo gli ultimi dati
dell'Osservatorio nazionale per il monitoraggio dei disturbi
dello spettro autistico del Ministero della salute un bambino su
77, nell'età compresa fra i 7 e i 9 anni, presenta queste
problematiche che colpiscono in particolare i maschi.
"Prima di entrare in questa sala dedicata a un grande personaggio
artistico e culturale del nostro territorio come Lelio Luttazzi,
ho letto una sua frase molto significativa: 'Canto anche se sono
stonato'. Sono convinta - ha sottolineato Roslen - che dobbiamo
aiutare e permettere di cantare anche a chi sembra stonato".
Il progetto "Aut in School", che è partito in fase sperimentale
un paio di anni fa coinvolgendo una quindicina di istituti dalla
primaria al liceo, prevede un percorso condiviso da operatori
sanitari e sociali, personale scolastico, famiglie e naturalmente
dai bambini che presentano disturbi dello spettro autistico
insieme ai loro compagni di classe.
ARC/RT/ep