(ACON) Trieste, 17 set - "La proposta di legge per la
valorizzazione delle rievocazioni storiche è positiva, ma
affinché il relativo albo abbia un alto livello di autorevolezza
è necessario che il valore culturale e storico sia certificato
dall'aderenza delle manifestazioni a criteri stringenti e
rigorosi dal punto di vista storico e filologico, individuati
dalla legge e dal regolamento di accesso all'albo stesso".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Francesco
Martines (Pd) a margine delle audizioni odierne in V Commissione
sulla proposta di legge 48 che intende supportare le rievocazioni
storiche.
"Accolgo con favore questa proposta che ha per primo firmatario
il consigliere Maurmair, con il quale già da sindaci prima ci
eravamo confrontati in PromoturismoFvg per avviare la
certificazione delle rievocazioni storiche, un confronto che
successivamente si è spostato in Consiglio regionale".
Per ottenere criteri stringenti, prosegue Martines, "va istituito
un tavolo tecnico-politico che definisca questi criteri
individuandoli tra quelli che garantiscono la maggior qualità
delle ricostruzioni storiche, anche ai fini della divulgazione e
della didattica".
In questo, "un faro è la recente legge nazionale istitutiva
dell'elenco nazionale delle Rievocazioni storiche che prevede che
queste manifestazioni, che si basano su ricostruzioni fedeli di
eventi e periodi storici, siano integrate da attività di ricerca
storica e culturale. Questo criterio punta a garantire un livello
minimo di autenticità e di qualità nelle rappresentazioni,
consolidandone il ruolo come veicolo di trasmissione culturale e
di valorizzazione turistica".
Secondo Martines, "criteri a maglie troppo larghe non vanno a
beneficio della qualità e rischierebbero di penalizzare, anziché
innalzare, l'alto livello che alcune delle principali
rievocazioni storiche della regione sono riuscite a raggiungere
in questi anni".
Inoltre, continua, "è fondamentale il ruolo di PromoTurismoFvg
nella promozione del "cluster" delle rievocazioni storiche
regionali nei circuiti nazionali e internazionali, puntando
soprattutto sui circuiti delle rievocazioni storiche europee dove
si intercettano gli appassionati di queste manifestazioni".
Infine, un sollecito: "Così come i grandi eventi (come Friuli
Doc, Pordenonelegge, Gusti di Frontiera) si sono fatti
giustamente un calendario spontaneo per evitare sovrapposizioni,
allo stesso modo si dovrà fare per le rievocazioni storiche".
ACON/COM/fa