RICCARDI IN IV COMMISSIONE

UNANIME SI A DELIBERA RIPARTIZIONE EDILIZIA RESIDENZIALE 15 Febbraio 2011, ore 12:54 (ACON) Trieste, 15 feb - MPB - La IV Commissione - presidente Alessandro Colautti (Pdl) - ha espresso all'unanimità parere favorevole sulla delibera della Giunta riguardante la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per l'edilizia residenziale destinate a perseguire le azioni di edilizia convenzionata e di edilizia agevolata, in riferimento alla legge regionale 6 del 2003. Parere preliminare acquisito dopo che l'assessore di riferimento, Riccardo Riccardi, aveva illustrato il provvedimento in base al quale risorse pari a 100 mila euro annui, dal 2011 al 2020, sono destinate a interventi di edilizia convenzionata mentre, per lo stesso periodo, altre risorse pari complessivamente a 4.735.000 euro (essendo due i limiti di impegno previsti nel bilancio, ammontanti rispettivamente a 2.735.000 più 2.000.000 per anno) lo sono per realizzare interventi di edilizia agevolata. Riccardi ricordando che una successiva deliberazione riguarderà la definizione delle risorse per il sostegno alle locazioni, ha evidenziato - anche in riferimento alle richieste di chiarimento e alle osservazioni dei consiglieri Moretton (PD), Picco(LN), Salvador (UDC), Corazza (Idv), Travanut (PD), Pustetto(SA-SEL), Galasso (Pdl) - che sono circa 100 i milioni di euro per l'agevolata nel suo complesso, che ci sono oltre 3.000 domande in lista d'attesa da mettere in sicurezza, ma che il tema va oltre la dimensione della prima casa oggi all'esame, comprendendo la realtà delle Ater e l'edilizia sovvenzionata e il capitolo degli affitti che tocca Ater e Comuni. Un quadro complesso, su cui è necessario porre mano, tenuto conto del mutare delle situazioni, non ultime la diversa capacità di reddito e le modifiche intervenute nella composizione sociale. DDL TELECOMUNICAZIONI, ARTICOLATO MERCOLEDI' 23 FEBBRAIO 15 Febbraio 2011, ore 13:44 (ACON) Trieste, 15 feb - MPB - la IV Commissione, presieduta da Alessandro Colautti (Pdl), ha ripreso l'esame del disegno di legge in materia di telecomunicazioni che era stato illustrato il 26 gennaio scorso dall'assessore competente, Riccardo Riccardi, e a cui aveva fatto seguito una serie di audizioni con le categorie interessate dal provvedimento, ovvero gestori di servizi di telecomunicazioni e di reti televisive, oltre a Confindustria, Federazione piccole e medie imprese, ordini professionali, Insiel, Corecom e Protezione Civile. Oggi, presente l'assessore, si è svolta la discussione generale sul provvedimento, e al termine è stato deciso di non dare subito seguito all'esame dell'articolato, per approfondire i contenuti degli emendamenti presentati a corredo del testo da Giunta e consiglieri e di rinviare i lavori a mercoledì 23 febbraio prossimo.