L'assessore ha presieduto la Cabina di regia regionale Trieste, 12 set - "Abbiamo già concretizzato il 70% degli interventi sul territorio regionale: è un dato che ci conforta e al tempo stesso ci sprona a tagliare il traguardo finale del marzo 2026 con la massima attenzione, in particolare per quanto riguarda la sanità, la tutela e la mitigazione del rischio idrogeologico e la sicurezza delle scuole, con interventi in diversi plessi della nostra regione". Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli a margine della riunione della Cabina di regia regionale del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) a cui hanno partecipato i rappresentanti delle Direzioni regionali, di Anci FVG, degli Enti di decentramento regionale (Edr) e di ComPA FVG. Dopo aver ricordato il prezioso ruolo di raccordo che le Prefetture svolgono fra il Tavolo nazionale Pnrr e le realtà territoriali, garantendo coerenza, tempestività ed efficacia nell'attuazione degli interventi, la rappresentante della Giunta regionale ha rimarcato come il quadro che emerge dall'aggiornamento presentato evidenzi un avanzamento coerente con la programmazione e un sostanziale rispetto delle scadenze fissate. "Lo stato di avanzamento - ha sottolineato l'assessore - è eccellente sia per la parte regionale sia per quanto riguarda i Comuni. Siamo soddisfatti del grande lavoro svolto, anche grazie al coordinamento con il tavolo che abbiamo istituito fin dall'esordio del Pnrr, convinti che la possibilità di ragionare in maniera interdirezionale sia efficace per mettere a terra gli investimenti". Sul fronte dell'attuazione, il sistema infatti mostra un quadro positivo: il 70% dei progetti Pnrr avviati sul territorio regionale è stato concluso, mentre numerosi sono in fase di collaudo. Più della metà degli interventi dei Comuni risulta completata, con risultati particolarmente significativi nei servizi, dove il tasso di realizzazione raggiunge il 69%. La digitalizzazione rappresenta l'ambito più diffuso, mentre l'edilizia scolastica concentra il 43% delle risorse complessive Sul piano finanziario spiccano 596 milioni di euro gestiti direttamente dall'Amministrazione regionale e dagli enti collegati, ai quali si aggiungono oltre 232 milioni di nuove risorse Pnrr legate ai crediti d'imposta per le imprese della transizione 4.0. Complessivamente, la Regione beneficia di un ammontare che supera i 3 miliardi e 39 milioni di euro, con un avanzamento in termini di pagamenti che si attesta al 68%. Per quanto attiene ai progetti in capo alla Regione, la spesa si concentra soprattutto sulla Missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica), che comprende interventi per l'ambiente, l'energia e la sostenibilità, con 68,9 milioni di euro pari al 43% del totale. Segue la Missione 5 (Inclusione e coesione, che finanzia politiche attive per il lavoro, inclusione sociale e coesione territoriale), con 41,6 milioni di euro pari al 38%. Infine, come ha concluso Zilli, il monitoraggio conferma che l'attuazione procede in linea con le previsioni: la mole di progetti già conclusi, l'ampiezza delle risorse messe a terra e la gestione delle criticità testimoniano un andamento solido e conforme agli obiettivi programmati. ARC/GG/al