Fondi alle amministrazioni locali per alberi con almeno 70 anni.
Domande fino al 19/9
Pordenone, 9 set - "Investire nelle infrastrutture verdi
significa costruire una Regione più sana, attrattiva e
resiliente, capace di migliorare la qualità dell'ambiente e il
benessere dei cittadini. Con questo bando vogliamo accompagnare i
Comuni verso una gestione del verde pubblico sempre più coerente
con il futuro Piano di governo del territorio".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio, Cristina Amirante, presentando il nuovo bando per la
riqualificazione, rivitalizzazione e sviluppo delle
infrastrutture verdi di interesse pubblico che mette a
disposizione delle amministrazioni locali oltre 1 milione di
euro.
Il provvedimento introduce importanti novità rispetto
all'edizione precedente: per ottenere il contributo non è infatti
più necessaria la presenza di alberi monumentali o notevoli
iscritti negli elenchi ufficiali regionali, ma sarà sufficiente
che nel territorio comunale vi siano filari o alberi di pregio.
Rientrano in questa categoria gli alberi non capitozzati da oltre
20 anni e con almeno 70 anni di età, oltre ai filari di gelso.
In questo modo vengono coinvolti in particolare i Comuni
medio-piccoli, che pur non disponendo di esemplari monumentali
intendono intervenire con azioni conservative e qualificate sul
proprio patrimonio verde. L'obiettivo è rendere le infrastrutture
verdi più resilienti, sane ed efficienti, capaci di valorizzare
il paesaggio e di svolgere funzioni ricreative, turistiche e
ambientali.
A ciascun Comune beneficiario è destinato un contributo di 50mila
euro. La procedura di presentazione delle domande è stata
integralmente digitalizzata ed è disponibile sulla piattaforma
regionale Istanze On Line (IOL). Il bando resterà aperto fino
alle 12 del 19 settembre. Le risorse complessivamente disponibili
ammontano a 1.106.714 euro.
ARC/COM/AL