Anche l'assessore alle Finanze Barbara Zilli è intervenuta alla
manifestazione promossa dal Coordinamento regionale associazioni
diabetici
Gemona del Friuli, 6 set - "Il grande tema che dobbiamo
affrontare oggi è la cronicità: non si tratta più soltanto di
curare nei momenti acuti della malattia, ma di accompagnare le
persone lungo tutta la vita. Convivere con la cronicità significa
essere informati, avere conoscenza, diffondere buone pratiche e
poter contare sulle migliori opportunità che la scienza e la
ricerca ci mettono a disposizione. La salute non si tutela
soltanto negli ospedali: più lontani dagli ospedali riusciamo a
stare, meglio intercettiamo i bisogni di salute e più forte
diventa la nostra capacità di risposta come comunità".
Lo ha dichiarato oggi l'assessore alla Salute del Friuli Venezia
Giulia, Riccardo Riccardi, intervenuto a Gemona del Friuli, in
piazza Municipio, insieme all'assessore regionale alle Finanze,
Barbara Zilli, in occasione di "Diabete a ruota libera 2025" e
"Diabete a passo libero", iniziative promosse dal Coordinamento
regionale associazioni diabetici con la collaborazione della Rete
diabetologica regionale, delle istituzioni e del volontariato.
Nel rivolgere un ringraziamento all'organizzazione della
manifestazione per l'importante lavoro svolto e per l'impegno
costante nel diffondere consapevolezza e buone pratiche di
prevenzione, Riccardi ha ribadito che "convivere con la cronicità
significa informare, diffondere conoscenza, promuovere buone
pratiche e garantire alle persone le migliori opportunità che la
ricerca scientifica e il sistema sanitario possono offrire".
"Dobbiamo avere fiducia nella scienza, che ci ha donato
straordinarie possibilità di vita e ricordare che la salute non
si tutela soltanto con le cure ospedaliere, ma attraverso un
impegno diffuso che coinvolge comunità, professionisti e
cittadini" ha ricordato Riccardi.
"Oggi i bambini affetti da diabete possono condurre una vita
piena e serena, al pari dei loro coetanei, grazie ai progressi
della ricerca e alla costante dedizione delle associazioni, dei
volontari e delle famiglie - ha detto Zilli -. Lo sport
rappresenta un messaggio universale di inclusione e benessere,
che diventa strumento concreto per trasformare le difficoltà in
forza, speranza e salute".
Zilli ha sottolineato che le importanti iniziative "Diabete a
ruota libera 2025" e "Diabete a passo libero" sono "rese
possibili da un grande lavoro di squadra che coinvolge
istituzioni, volontari, comunità scientifica e forze dell'ordine,
a testimonianza di un impegno condiviso a favore del benessere
delle persone".
"Un plauso e un sentito ringraziamento agli organizzatori perché
con la loro attività promuovono il corretto stile di vita e la
prevenzione, soprattutto tra i giovani, che dal loro esempio
virtuoso possono trarre preziosi insegnamenti per vivere la
propria quotidianità in modo consapevole" ha concluso Zilli.
ARC/PT/gg