Imprese: Bini, legno-arredo Fvg patrimonio economico e culturale

Nel settore regione terzo polo in Italia per export Trieste, 6 set - "Il settore legno-arredo del Friuli Venezia Giulia rappresenta uno dei pilastri dell'economia regionale e nazionale. Con circa 1.700 imprese attive, quasi 20 mila addetti e un fatturato complessivo superiore a 4,8 miliardi di euro, il comparto si colloca ai primi posti in Italia per dimensioni e peso economico. La storia economica di questa regione è profondamente legata a questo settore, che ha le potenzialità per essere ancora centrale nello sviluppo futuro dei nostri territori". Queste le parole dell'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, pronunciate attraverso un videomessaggio al convegno "Valorizzare il territorio con la cultura della sedia", che si è tenuto oggi a Manzano. Dopo aver salutato il sindaco di Manzano, Piero Furlani, e il presidente del Cluster Legno Arredo Casa Fvg, Edi Snaidero, l'assessore ha sottolineato come, per il settore, un ruolo di primo piano sia dato anche dall'export, che nel 2024 ha raggiunto i 2,1 miliardi di euro: un dato che pone il Friuli Venezia Giulia dietro solo a Lombardia e Veneto, ma con valori più che doppi rispetto alla quarta regione, l'Emilia-Romagna. Considerando il rapporto con la popolazione, la regione è addirittura prima in Italia, con 1.748 euro di export pro capite contro i 710 del Veneto, a conferma della forte vocazione internazionale e della specializzazione produttiva delle imprese regionali. Secondo Bini, accanto alla dimensione economica si accompagna il valore culturale e identitario del territorio, con un plauso al Comune di Manzano e all'Università di Udine per il progetto dedicato alla raccolta di testimonianze e documenti sul "Triangolo della Sedia", culla storica di un distretto che ha saputo evolversi dalle microimprese familiari agli attuali brand di rilevanza internazionale. Il rappresentante della Giunta si è soffermato poi sulle prospettive future del settore, che oggi è sostenuto dalle politiche regionali, attraverso l'Agenda Fvg Manifattura 2030 e strumenti come il bando per l'internazionalizzazione delle imprese del Cluster (oltre 2 milioni di euro stanziati, 40 domande e progetti per 5 milioni complessivi). A questo si affianca il progetto della Advanced Design Factory nel territorio manzanese, per offrire nuove opportunità di innovazione e prototipazione alle imprese. "Il comparto legno-arredo - ha concluso Bini - si conferma così non solo un settore trainante dell'economia regionale, ma anche un patrimonio storico e culturale che, se opportunamente valorizzato, può diventare un volano di sviluppo turistico e imprenditoriale per tutto il Friuli Venezia Giulia". ARC/COM/gg