Cultura: Amirante, la rassegna del Verdi di Pn è valore per territorio

L'assessore è intervenuta oggi al Ristretto per la presentazione del nuovo cartellone di prosa musica, lirica e danza 2025-2026. Pordenone, 5 set - "Il Teatro Verdi di Pordenone è un punto di riferimento culturale fondamentale per la città, la provincia e l'intera regione. La Regione è orgogliosa di sostenerlo, perché investire nella cultura significa investire nella crescita, nella coesione sociale e nello sviluppo del nostro territorio". Con queste parole l'assessore alle Infrastrutture e Territorio del Friuli Venezia Giulia, Cristina Amirante, è intervenuta oggi alla presentazione del calendario di prosa, musica, lirica e danza 2025/2026 del Teatro Verdi di Pordenone, illustrazione svoltasi nel Ridotto del teatro. Amirante ha portato i saluti del governatore della Regione, Massimiliano Fedriga, e della Giunta tutta, leggendo anche un messaggio del vicegovernatore e assessore regionale alla Cultura, Mario Anzil: "Il cartellone del Teatro Verdi è frutto di un lavoro artistico di altissimo livello, capace di attrarre grandi nomi della scena nazionale e internazionale, ma anche di valorizzare percorsi di ricerca e nuove espressioni. Una proposta che parla a pubblici diversi e che trova riscontro in un successo costante di presenze e abbonamenti". Nel suo intervento, Amirante ha poi sottolineato "il forte legame dell'amministrazione regionale con il Verdi, sostenuto in modo stabile e continuativo sia con contributi ordinari, pari nel 2025 a oltre 900.000 euro, incrementati del 10% in assestamento, sia con interventi mirati come lo stanziamento straordinario di 150.000 euro per l'adeguamento tecnologico degli impianti". Accanto al sostegno diretto, il teatro ha beneficiato anche di progettualità sviluppate insieme ad altre direzioni regionali, tra cui PromoTurismoFVG e la Direzione centrale Agricoltura e Montagna, a conferma di una sinergia virtuosa che lega la cultura alle vocazioni del territorio. Amirante ha espresso, infine, un sentito ringraziamento al presidente e al Consiglio di amministrazione, alla direzione, agli artisti, alle maestranze e a tutti i collaboratori che, "con dedizione e professionalità, costruiscono stagione dopo stagione questa eccellenza riconosciuta a livello nazionale". ARC/PT/gg