Agroalimentare:Zannier, filiere controllabili garanzia per consumatori

All'incontro a Sacile l'assessore ha sottolineato il valore culturale e la tracciabilità dei prodotti locali Pordenone, 5 set - "Questo talk ha permesso di soffermarsi e focalizzare l'attenzione su un tema assolutamente centrale, forse uno di quelli di cui troppo poco si ricorda l'importanza: la difesa della nostra cultura alimentare. Non si tratta solo di un rimando alle tradizioni, ma di un percorso che assicura ai consumatori la possibilità di scegliere cibi sani, provenienti da filiere controllabili e totalmente tracciabili". Lo ha affermato l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier, intervenendo al dibattito "A difesa della tradizione e dell'identità italiana a tavola", organizzato a Sacile in occasione della Sagra degli Osei. All'incontro hanno partecipato anche il giornalista e condirettore di Libero Pietro Senaldi e lo chef Gianfranco Vissani. Secondo l'assessore, il tema della cultura del cibo è legato non soltanto al valore identitario, ma anche al rapporto diretto tra produttori e consumatori, che diventa la prima e più forte garanzia di qualità. Zannier, nel suo intervento, ha evidenziato come non sia possibile immaginare questo approccio nei cibi ultraprocessati o di sintesi, sottolineando la necessità di superare lo stereotipo di una comunicazione che spesso si pone in maniera pregiudizialmente contraria alle produzioni tradizionali. "È proprio in queste ultime - ha detto l'esponente dell'esecutivo Fedriga - che si ritrova la base della nostra cultura alimentare e, di fatto, della nostra società" ha aggiunto Zannier, osservando che la serata, con la partecipazione di grandi chef, rappresentanti del mondo agricolo e istituzioni, ha offerto al pubblico uno spaccato autentico di realtà produttive che raramente trovano spazio nei media. ARC/AL