Il passaggio sarà consentito solo ai mezzi che non superano le
3,5 tonnellate di massa complessiva
Trieste, 2 set - "Previo un incontro tecnico in programma nei
prossimi giorni, a partire dal lunedì 8 settembre la Sr Ts 11 di
Prebenico sarà riaperta alla circolazione dei mezzi fino a 3,5
tonnellate. La circolazione dei mezzi pesanti sarà invece vietata
fino al termine dell'intervento di messa in sicurezza definitiva
della strada".
Lo ha annunciato l'assessore regionale alle Infrastrutture e
trasporti Cristina Amirante al termine della riunione di questa
mattina nel Palazzo del Governo Trieste, alla quale hanno
partecipato i rappresentanti della Prefettura, dell'Edr di
Trieste, del Comune di San Dorligo della Valle e del Comune di
Capodistria, i referenti del Servizio di Polizia stradale e il
Console generale della Repubblica di Slovenia, Gregor uc, per
definire le modalità di riapertura della Strada regionale Ts 11
di Prebenico, bloccata da marzo a causa di uno smottamento che ne
ha compromesso la stabilità.
Amirante ha spiegato che "dopo una scrupolosa serie di indagini
geologiche, seguendo le indicazioni di uno studio professionale
specializzato, il tratto interessato dalla frana è stato
riasfaltato per regolarizzare il fondo stradale e limitare la
permeazione delle acque meteoriche negli strati interessati dallo
scorrimento franoso, così da conservare l'equilibrio raggiunto.
Ad agosto è stato quindi installato un sistema di monitoraggio
della frana che non ha rilevato variazioni di inclinazione tali
da suggerire l'attivazione di una o più superfici di
scivolamento".
"Quello di questa mattina è stato un incontro decisamente
proficuo perché abbiamo definito le modalità attraverso cui sarà
possibile rendere nuovamente transitabile, anche se a senso unico
alternato, la strada - ha spiegato Amirante -. Innanzitutto,
verrà posizionato un sistema di semafori per assicurare il
corretto transito dei veicoli collegato anche al sistema di
monitoraggio della frana, così da bloccare il passaggio dei mezzi
in caso di nuovi smottamenti. Sono in via di predisposizione la
segnaletica necessaria per gestire il senso unico alternato e le
deviazioni obbligatorie per i mezzi pesanti".
L'assessore ha quindi confermato che "gli organi preposti al
servizio di Polizia stradale verificheranno quindi che non vi
siano violazioni delle restrizioni alla circolazione da parte dei
mezzi pesanti, che potrebbero compromettere la sicurezza della
strada".
ARC/MA/gg