REGENI. MARTINES (PD): SCELTA AQUILEIA ASSURDA, SI ANNULLI INCONTRO

(ACON) Trieste, 1 set - "La scelta, fatta in solitaria, dal Comune di Aquileia riguardo al meeting con Alessandria d'Egitto è assurda e lascia fin troppi dubbi e preoccupazioni: la cosa migliore sarebbe annullare l'incontro". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Francesco Martines (Pd) commentando l'incontro organizzato dal Comune di Aquileia "Meeting Aquileia + Alexandria" che si terrà da domani 2 al 5 settembre e prevede la partecipazione di una delegazione egiziana. "Parlare di un meeting che vuole essere occasione per diffondere messaggi di coesistenza pacifica, tolleranza, dialogo interreligioso e dimenticare che questa poteva e doveva essere una grande occasione per ribadire ulteriormente la richiesta alle più alte autorità egiziane di verità e giustizia sulla fine di Giulio Regeni, mi sembra una dimenticanza incomprensibile e ingiustificata, e mi sorge conseguentemente il dubbio che siano state le controparti egiziane ad aver imposto di escludere dal programma questo spinoso argomento. Se così fosse, allora sarebbe il caso di consigliare al sindaco Zorino di annullare questo vertice, e creare un tavolo di discussione tra tutti gli attori locali, regionali e statali interessati". Inoltre, il consigliere Martines si chiede "come sia possibile realizzare un progetto del genere e scegliere, con questo meeting fondativo, Aquileia e Alessandria come protagoniste di un dialogo millenario che si proietta nel futuro per una nuova stagione di relazioni culturali nel bacino del Mediterraneo, senza nemmeno avere al proprio fianco la Fondazione Aquileia, la Basilica (che hanno dichiarato la propria indisponibilità), e senza avere già la certezza dei partner istituzionali italiani, come il ministero degli Esteri, quello della Cultura e la Regione Fvg?". Regione che, ricorda il consigliere dem, "sta giustamente investendo molto su Aquileia e quindi ritengo non sia opportuno tenerla ai margini di questo progetto" afferma Martines annunciando di voler portare la questione in Consiglio regionale attraverso un'interrogazione alla Giunta e fare chiarezza su quale ruolo avrebbe giocato la Regione e se ci siano state, "come pare", richieste di risorse per finanziare un evento che "avrà un costo importante". Certo, commenta ancora Martines, "la non adesione della Fondazione non fa partire l'iniziativa con il piede giusto, tanto più se si considera che dalla parte egiziana sono presenti entità culturali come la biblioteca Alexandrina". E ancora, aggiunge, "vedere che l'istituzione egiziana di riferimento sarà un rappresentante del Governatorato di Alessandria, crea a questa regione e al mondo intero un imbarazzo diplomatico non di poco conto, perché proprio quell'area territoriale dell'aquileiese ha perso un suo giovane figlio, Giulio Regeni, torturato e poi ucciso dal regime che regna in quel Paese e questa Italia, i suoi genitori stanno aspettando di conoscere la verità su quell'immane tragedia, chiedendo che vengano scoperti e condannati i mandanti e i materiali esecutori della violenza". ACON/COM/fa