(ACON) Trieste, 29 ago - "Il Friuli Venezia Giulia si conferma
terra all'avanguardia nella valorizzazione del rapporto tra
natura e salute. Lo studio sulla terapia forestale, sostenuto
dalla Regione e affidato all'Università di Udine con la
collaborazione del Cro di Aviano, rappresenta un passaggio
fondamentale per dare basi scientifiche solide a un percorso che
unisce benessere, prevenzione e qualità della vita".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale della Lega,
Alberto Budai, intervenendo all'incontro dedicato alla scoperta e
alla diffusione della forestoterapia, svoltosi a San Pietro al
Natisone.
Budai ha ricordato come già con l'articolo 9, commi 13-15 della
legge di Stabilità 2021 (Lr 26/2020) la Regione avesse introdotto
e sostenuto il progetto di forest bathing dedicato ai pazienti
oncologici, un'iniziativa unica a livello nazionale.
"Oggi - ha aggiunto - con il nuovo contributo straordinario che
ho voluto mettere a disposizione dell'Ateneo friulano, intendiamo
raccogliere dati, consolidare i risultati e favorire ulteriori
sviluppi scientifici, coinvolgendo anche le realtà che hanno già
pubblicato studi sul tema in regione. Una scelta che conferma la
visione della Lega e della Giunta Fedriga: credere nelle
potenzialità del nostro territorio, nella ricerca e nelle sue
ricadute positive sulla comunità".
Secondo Budai, la terapia forestale non solo ha un forte impatto
sulla salute delle persone, ma diventa anche una leva per
promuovere il turismo esperienziale e la cura del paesaggio.
"Vivere i nostri boschi - ha concluso - significa riscoprire un
benessere autentico, che la scienza oggi ci aiuta a misurare e
comprendere meglio. È un patrimonio che va custodito e reso
accessibile a tutti".
ACON/COM/fa