Trieste, 27 ago - "Con l'apertura del nuovo sportello dedicato
alle persone anziane non autosufficienti e alle loro famiglie, la
Regione Friuli Venezia Giulia conferma il proprio impegno a
fianco dei Comuni nel garantire servizi di prossimità che
sostengano concretamente i cittadini nelle difficoltà quotidiane
e favoriscano un sistema integrato di welfare".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale al Lavoro, Formazione,
Istruzione e Famiglia Alessia Rosolen, in occasione della
presentazione dell'iniziativa realizzata dal Comune di Trieste
con il supporto della Regione, a cui ha preso parte anche
l'assessore comunale alle Politiche sociali Massimo Tognolli.
"Nel 2050 gli anziani over 80 aumenteranno del 50% rispetto ad
oggi, ovvero 163mila persone - ha ricordato Rosolen -. Questo ci
impone un cambio sostanziale dell'approccio al sistema di welfare
che deve essere fatto di informazione, formazione, servizi,
incrocio tra domanda e offerta, comprensione dei nuovi bisogni.
Lo sportello realizzato a Trieste va in questa direzione".
Il nuovo sportello nasce nell'ambito del Piano nazionale per la
non autosufficienza ed è reso possibile anche grazie alle risorse
regionali aggiuntive che vanno a integrare quelle statali. La
Regione nel 2023, ha infatti approvato il quadro programmatico
degli interventi e dei servizi da attuare sul territorio,
ripartendo i fondi tra gli ambiti sociali e destinandoli a misure
concrete di supporto agli anziani non autosufficienti e alle loro
famiglie. Tra queste, servizi qualificati per favorire l'incontro
tra domanda e offerta di lavoro degli assistenti familiari in
collaborazione con i Centri per l'impiego, nonché assistenza
gestionale, legale e amministrativa per agevolare i nuclei
familiari nella gestione degli adempimenti.
Il servizio offrirà quindi un sostegno pratico alle famiglie
nella gestione burocratica, nell'orientamento ai servizi sociali
e sociosanitari e nella ricerca di figure di assistenza
qualificate. Elemento centrale del progetto è la collaborazione
con il servizio regionale Si.Con.Te, attivo tutti i giorni nei
Centri per l'impiego, che facilita l'incontro tra famiglie e
lavoratori nel settore domestico e promuove formazione,
qualificazione e regolarità dei rapporti di lavoro.
"Grazie a questa sinergia - ha sottolineato Rosolen - Regione e
Comune di Trieste rafforzano la rete di supporto per le famiglie,
semplificando l'accesso ai servizi, e favoriscono una gestione
più serena e consapevole delle necessità di cura. Questo progetto
non solo sostiene chi vive la fragilità in casa, ma contribuisce
anche a valorizzare e regolarizzare il lavoro degli assistenti
familiari, contrastando il sommerso e migliorando la qualità
complessiva del welfare territoriale".
Lo sportello avrà inoltre una funzione di osservatorio sulle
esigenze reali delle famiglie, così da orientare le future
politiche sociali e costruire risposte sempre più mirate ed
efficaci.
Il nuovo sportello sarà attivo dal 1° settembre nella sede
centrale del Dipartimento Servizi e Politiche Sociali del Comune
di Trieste (via Mazzini 25) con i seguenti orari: lunedì e
mercoledì dalle 14 alle 17; martedì e giovedì dalle 10 alle 12.
L'accesso è su prenotazione, chiamando il Numero unico del
Servizio sociale comunale 040 9714545 (attivo da lunedì a
venerdì, dalle 9 alle 17).
ARC/SSA/ma