(ACON) Trieste, 26 ago - "Non possiamo che sostenere la
mobilitazione e l'appello dei cittadini che chiedono di
difendere la costa di Grignano, i suoi alberi e il libero accesso
al mare, ci siamo già mossi nei mesi scorsi con una
interrogazione in Consiglio regionale con la quale abbiamo
scoperto che saranno abbattuti altri alberi oltre a quelli già
tagliati all'improvviso in febbraio. Ad inizio mese abbiamo
richiesto un accesso agli atti, per adesso senza risposta, per
capire come sia stato modificato il progetto visto che
inizialmente era stato annunciato che gli alberi erano stati
preservati. Per questo siamo vicini all'appello diramato dai
comitati questa mattina, ci stiamo battendo da tempo per avere
trasparenza e soprattutto per salvare la nostra costa".
Così in una nota la consigliera regionale del gruppo Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg Giulia Massolino, che appoggia la
petizione lanciata oggi dal Gruppo Riva Massimiliano e Carlotta
dove si chiede la salvaguardia degli ultimi pini di Grignano, la
riapertura del percorso pedonale che collega il Bagno Riviera al
Bagno Sirena e il miglioramento dell'accesso al mare per tutti
nella baia di Grignano.
"Il mare è un bene comune, così come il nostro paesaggio e il
patrimonio arboreo, rendiamoci conto che l'abbattimento degli
alberi non può essere l'unica risposta a tutto. Dobbiamo
pretendere che in futuro, per i lavori pubblici, si considerino
sempre alternative che tutelino tutto questo in coerenza con le
linee guida europee sulla decarbonizzazione e la resilienza
climatica, e pretendere che le amministrazioni regionale e
comunale si impegnino a prevenire sempre l'abbattimento degli
alberi esistenti", conclude Massolino.
ACON/COM/fa