MOBILITÀ. BORDIN A CARLINO: CICLOVIA TRILIVE STRATEGICA PER TURISMO

(ACON) Carlino (Ud), 25 ago - "Un'opera strategica per la Bassa e importante per tutta la regione". Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, ha definito così la ciclovia Trilive in occasione della consegna dei lavori dei tre lotti già appaltati, durante la cerimonia ospitata nel consiglio comunale di Carlino. L'infrastruttura, lunga 60 chilometri e finanziata con un quadro economico complessivo di 33 milioni di euro, si articola in quattro lotti. Tre di questi hanno visto la formalizzazione dei cantieri: il primo da Torviscosa a San Giorgio di Nogaro e Carlino, il secondo da Carlino a Precenicco attraverso Palazzolo dello Stella e Muzzana, fino al canale Acquabona, e il terzo da Precenicco ad Aprilia Marittima, sfruttando le strade bianche lungo il fiume Stella. "Lo sviluppo ciclabile dell'area - ha sottolineato Bordin - è frutto della collaborazione tra le amministrazioni locali, con regia regionale. Conosciamo bene l'impatto turistico che i ciclisti portano con sé: significa opportunità, indotto, capacità di reinventarci e valorizzare il nostro entroterra. Puntare sulla ciclabilità è una scelta strategica per il Friuli Venezia Giulia, perché il turismo su due ruote non è solo un fenomeno sportivo, ma un modello di sviluppo che porta benefici diretti alle attività commerciali, alla ristorazione, alle strutture ricettive e in generale alla qualità della vita delle comunità locali". "Questa ciclovia potrà diventare un biglietto da visita importante per far scoprire a tanti visitatori i nostri borghi e i nostri paesaggi, contribuendo a rafforzare l'immagine della regione anche a livello internazionale", ha concluso il massimo rappresentante dell'Assemblea legislativa. Alla cerimonia hanno presenziato l'assessore regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante, il direttore Magda Uliana, la consigliera regionale Maddalena Spagnolo, il sindaco di Carlino Loris Bazzo e i rappresentanti dei Comuni coinvolti. I lavori realizzati da imprese del territorio si concluderanno entro giugno 2026. ACON/AD-fa