Trieste, 24 ago - "Gli artigiani sono anche artisti, e proprio
l'artigiano-artista è stato l'artefice del Rinascimento che tutti
conosciamo; allo stesso modo, credo che oggi questa figura possa
diventare protagonista di un nuovo Rinascimento culturale, capace
di partire proprio dal Friuli e da questi piccoli paesi, in
luoghi come questo, pieni di persone che credono in un progetto
comune".
Lo ha detto oggi a Palazzolo dello Stella il vicegovernatore con
delega alla Cultura Mario Anzil in occasione della cerimonia del
Premio Artigiano 2025, alla presenza, tra gli altri, del
presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin e del sindaco di
Palazzolo Franco D'Altilia.
Come ha spiegato il rappresentante della Giunta regionale, le
attività dell'artigiano, pur nelle diversità, sono accomunate da
qualcosa che va oltre il mestiere: dal profumo e dal sapore,
dalla capacità di creare magia e di riportare l'atmosfera
indietro nel tempo, a quando le strade si chiudevano per
ritrovarsi insieme.
"Ciò che rende ancora bello vivere nei nostri paesi infatti - ha
aggiunto Anzil - è lo spirito di comunità. Ne abbiamo ascoltato
tante testimonianze oggi: la possibilità di chiudere una via e
ritrovarsi tutti insieme per una giornata, la parrocchia che
accoglie, gli alpini sempre pronti a ospitare. È lì che si
percepisce davvero lo spirito comunitario: nei luoghi in cui ci
si conosce tutti ed è bello condividere il tempo".
Infine, rivolgendosi ai premiati, il vicegovernatore ha
sottolineato che sono gli ambasciatori dei valori del territorio,
"perché le vostre opere vengono apprezzate anche a livello
nazionale e internazionale".
"Per tutte queste ragioni - ha concluso il vicegovernatore -
desidero ringraziarvi e rinnovare i complimenti, con l'auspicio
che ci attendano ancora molti anni come questo, da trascorrere
insieme".
ARC/COM/gg