MINACCE TEMPO. MORETTI (PD): DA CISINT PAROLE SQUALLIDE E MESCHINE

(ACON) Trieste, 22 ago - "Vili minacce, fatte in forma anonima, sono comportamenti da condannare. In questo senso la solidarietà al Tempo e al suo direttore, come a tutti i giornalisti che nello svolgere il loro mestiere subiscono minacce. Ma che personaggi come Cisint, che hanno costruito la loro carriera politica sull'odio, l'intimidazione e la provocazione, attribuiscano in maniera generica alla Sinistra una qualche responsabilità anche indiretta, è falso, squallido e meschino". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Diego Moretti, replicando alla affermazioni dell'europarlamentare Anna Maria Cisint che, riguardo alla minacce ricevute al quotidiano Il Tempo, ha detto che "la Sinistra è mandante delle minacce". "Con le sue inaccettabili parole - rimarca Moretti -, Cisint si conferma desolante e senza vergogna né pudore. Al di là della contestabile attribuzione di responsabilità a tutta un'area politica, da quale pulpito sentiamo la lezioncina su presunti atteggiamenti ostili che instillano odio, proprio da chi, da anni, ha avvelenato tutti i pozzi possibili e trasformato Monfalcone in un campo aperto di scontro e odio, usando e alimentando la paura nei confronti di stranieri e non 'omologati' al mainstream del Cisint-pensiero (se così si può chiamare)". ACON/COM/rcm