(ACON) Trieste, 18 ago - "Ringrazio il consigliere Bandelj e il
già vicesindaco Gentile per le precisazioni, ma l'interrogazione
che ho presentato alla Giunta regionale è già di per sé molto
puntuale e soprattutto funzionale a sapere se e come intenda la
Regione intervenire presso l'organo competente che so bene
essere, come ho scritto in grassetto, 'il ministero dell'Ambiente
e della Sicurezza energetica (Mase)' per l'esclusione di Gorizia
e del suo territorio in toto dalla nuova linea contributiva
ministeriale". La precisazione arriva dalla consigliera regionale
Laura Fasiolo (Pd), collegata ad una sua precedente nota sugli
eco-incentivi per l'acquisto di auto elettriche a Gorizia e
all'Isontino, nella quale citava il consigliere comunale di
Gorizia Walter Bandelj e l'ex vicesindaco Fabio Gentile.
"Nell'interrogazione - specifica quindi ancora la Fasiolo -
chiedo come si intenda procedere e se si ritenga necessario e
urgente chiedere una revisione dei parametri per accedere ai
finanziamenti, affinché tengano conto anche delle aree meno
urbanizzate, o se venga prevista una linea contributiva per
l'acquisto di veicoli elettrici anche per tali aree. Il
riferimento alle 'aree meno urbanizzate' include (non esclude),
come si evince dal testo, tutti i territori non inclusi. Questo
proprio perché ritengo debba arrivare un segnale forte
dall'amministrazione regionale al ministero, così da rendere le
azioni di noi tutti più efficaci".
"È importante che su tematiche condivise come questa - conclude
la dem - si lavori sinergicamente allo scopo di ottenere dei
risultati che portano beneficio al nostro territorio. Ringrazio,
dunque, dello stimolo che i colleghi hanno messo in campo e che
ho subito raccolto e che spero, con altrettanta sollecitudine,
venga fatto proprio dalla Giunta regionale".
ACON/COM/rcm