Trieste, 17 gen - Con l'obiettivo di aumentare l'attrattività turistica e garantire la destagionalizzazione in prospettiva dell'incremento del PIL turistico annuo, ha preso finalmente il via l'iter che porterà alla realizzazione di un nuovo Polo termale a Grado entro il 2015. Illustrato oggi a Trieste dall'assessore alle Attività produttive del Friuli Venezia Giulia Federica Seganti il piano sarà sostenuto dalla Regione con un apporto di oltre 22 milioni, ''cifra considerevole in un momento di difficoltà economica come quello attuale - ha commentato il commissario straordinario di Grado Giovanni Blarasin - ma di cui l'Isola del Sole aveva assoluto bisogno''. ''Grazie all'erogazione di questi fondi puntiamo ad attirare perlomeno altri 80 milioni di finanziamenti'', ha spiegato Seganti, notando, in sintonia con il responsabile della V Commissione consigliare Roberto Marin, ''che sarà importante promuovere il bando per la realizzazione del progetto presso investitori istituzionali ed operatori gestionali del settore perché, anche in questo caso, la differenza per vincere la scommessa sarà fatta dalle persone e soprattutto dagli imprenditori che concorreranno alla realizzazione delle opere e si occuperanno della loro gestione''.
Il progetto, inserito nella prima Finanziaria di questa legislatura, ha già visto l'insediamento nel Comune gradese di un Ufficio speciale di progetto diretto dal commissario straordinario Alessandro Baucero che, nel corso della conferenza stampa, ha espresso ''grande soddisfazione per come Regione e Comune abbiano sbloccato una situazione penalizzante''. ''Adesso procederemo con i passaggi successivi - ha rilevato ancora l'assessore - a partire dallo studio di fattibilità che sarà sottoposto ai cittadini ed alle categorie economiche entro la fine di gennaio''. ''In febbraio - ha continuato Seganti - pubblicheremo il bando di gara, mentre il ricevimento delle offerte è stato fissato ad agosto per consentirci di arrivare all'aggiudicazione provvisoria in ottobre. Dopo l'accordo di programma tra il Comune di Grado e la Regione passeremo all'aggiudicazione definitiva e alla concessione delle opere entro febbraio 2012, con l'auspicio di arrivare alla consegna non oltre il febbraio 2015''.
Una calendarizzazione puntuale che, se da un lato punta a cogliere in fretta le opportunità di un mercato turistico sempre più interessato all'offerta termale, dall'altro, è stato detto, vuole garantire la continuità dei servizi esistenti in una località che attualmente ha un incoming consolidato (circa 1,5 milioni di persone all'anno) ma dal 2000 ad oggi ha perso il 30 per cento di presenze ed il medesimo ordine percentuale di spesa turistica. L'area che ospiterà il nuovo polo termale occupa 170 mila metri quadrati al confine con la spiaggia, dove è prevista anche la realizzazione di nuovi e moderni servizi legati alla cura del corpo ed al wellness.
''Nel complesso - ha aggiunto l'assessore - l'intervento presuppone la salvaguardia e la valorizzazione dell'ambiente e del patrimonio urbano ed architettonico con il recupero di parti giudicate di interesse storico, ma anche la liberazione di spazi del fronte mare da destinare a verde ed acqua''. Alla struttura termale saranno affiancati un parcheggio interrato per 500 vetture, il Palacongressi completamente restaurato e ammodernato ed un albergo di media dimensione ed elevata categoria in grado di attrarre circa 50 mila persone l'anno. ''Alla conclusione dei lavori avremo in Friuli Venezia Giulia un polo termale tra i più moderni d'Italia e d'Europa - ha concluso Marin - e dovremo fare in modo di attirare l'interesse dei possibili utenti promuovendo la struttura alla prossima BIT-Borsa Italiana Turismo ed a tutte le fiere specializzate di settore'' ARC/LVZ