(ACON) Trieste, 8 ago - "Di fronte alla crisi della Tirso e
all'incertezza drammatica che stanno vivendo le lavoratrici, i
lavoratori e le loro famiglie, la priorità assoluta deve essere
una: dare risposte nel merito, non polemizzare. La manifestazione
odierna non nasce, come da recenti accuse, da pregiudizi o
slogan, ma da un fatto preciso: l'azienda non ha mantenuto gli
impegni presi e su questo, dalla Regione, non è arrivata alcuna
risposta concreta. Questo silenzio è inaccettabile". Così in una
nota Giulia Massolino, consigliera regionale di Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, commenta la situazione a margine della
mobilitazione sindacale di oggi a Muggia, a cui ha preso parte.
"Il diritto di manifestare - prosegue la Massolino - è
sacrosanto, soprattutto quando ci si trova davanti a un'azienda
che, a pochi giorni dalla scadenza fissata per dare chiarimenti,
non fornisce riscontri e lascia tutti nell'incertezza. Non si può
chiedere a sindacati, lavoratrici e lavoratori di tacere in
attesa, mentre il rischio di licenziamenti collettivi diventa
sempre più concreto".
"La Giunta regionale - aggiunge l'autonomista - non può limitarsi
a rivendicare iniziative tampone mentre interi comparti
produttivi si svuotano e centinaia di famiglie restano appese
nell'incertezza: serve un impegno rinnovato, concreto e
trasparente. È necessario riaprire subito il tavolo con azienda,
organizzazioni sindacali e istituzioni, perché solo un confronto
vero può individuare soluzioni industriali e occupazionali
credibili. Un ragionamento che deve essere ampliato sul futuro
strategico del comparto produttivo, perché questa non è che
l'ultima delle crisi che hanno colpito il nostro territorio.
Serve un piano serio per il rilancio dell'economia, capace di
attrarre investimenti solidi, valorizzare le competenze presenti
e costruire una prospettiva industriale ambientalmente
compatibile duratura e che garantisca impiego di qualità. Se non
si cambia rotta, la prossima crisi è solo questione di tempo".
"A lavoratrici e lavoratori, alle loro famiglie, ma anche alla
comunità di Muggia - conclude la consigliera - va tutta la nostra
vicinanza. La loro è una battaglia che non possiamo permetterci
di perdere".
ACON/COM/rcm