Comuni: Roberti, riqualificazione urbana a Ts grazie a concertazione

Trieste, 7 ago - "Con la legge di assestamento quest'anno la Regione ha dedicato molte risorse per i Comuni del Friuli Venezia Giulia. Oggi, presentiamo in particolare gli interventi su Trieste, tanti e che coinvolgono diverse parti della città. Oggi ci troviamo nel cuore, davanti a Sant'Antonio Nuovo, con un intervento di riqualificazione da 2 milioni e 300 mila euro che riguarda il sagrato antistante la chiesa. Si tratta della riqualificazione di una porzione fondamentale della città, attrattivamente turistica, ma accanto a questo ci sono altri interventi che riguardano zone più periferiche". Lo ha spiegato l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti alla presentazione degli interventi pianificati a Trieste e concordati con il metodo della concertazione con l'Amministrazione comunale, oggi rappresentata dal sindaco Roberto Di Piazza e dall'assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi. "Gli interventi sono a tutto tondo, dal tema viabilità, alla riqualificazione e rigenerazione dei spazi urbani, fino a riqualificazione delle periferie e dell'impiantistica sportiva: da segnalare un intervento da 1 milione e 800 mila euro finanziato per la riqualificazione dello stadio Ferrini di Ponziana, o quello da 400 mila euro per l'acquisto dell'ex macello di Prosecco. In comune di Sgonico, ma di proprietà del Comune di Trieste va ricordato l'intervento da 3 milioni e mezzo di euro per la palestra Ervatti", ha illustrato Roberti. "Abbracciamo tutti i settori per poter dare una risposta importante alla cittadinanza e lo facciamo con il metodo della concertazione, ovvero dal rapporto con i sindaci che ci segnalano necessità e richieste che arrivano al territorio", ha commentato l'assessore. L'obiettivo degli interventi illustrati oggi nel cuore del Borgo Teresiano è quello di ricomporre la scena urbana del canale fino alla chiesa di San'Antonio, favorendo accessibilità, percorsi pedonali e ciclabili, rivalutando le connessioni tra centro città e fronte mare. Il progetto generale di riqualificazione interessa la piazza, compreso il giardino centrale, le vie Paganini, Ponchielli e una porzione di via della Zonta. Concluso il primo lotto concentrato sulle vie laterali, dove la soluzione è stata quella di togliere il dislivello creato dai marciapiedi con il rifacimento della pavimentazione di pregio con pietra di arenaria nelle dimensioni analoghe ai masegni storici esistenti, ora il secondo lotto si concentrerà sull'area del sagrato e potrebbe vedere il cantiere già in autunno. Ai 2 milioni e 300 mila euro di fondi provenienti dall'assestamento di bilancio regionale il Comune ha accantonato un altro milione di euro. ARC/EP/pph