AMBIENTE. MORETUZZO (PAT-CIV): ODG SU DEPURATORI DISMESSI

(ACON) Trieste, 4 ago - "Riconvertire gli impianti di depurazione dismessi per trasformarli in habitat naturali e bacini di accumulo idrico, funzionali all'adattamento ai cambiamenti climatici. È quanto propone l'ordine del giorno che ho presentato in occasione dell'ultimo Assestamento di bilancio, e accolto dall'Aula". Lo fa sapere in una nota Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg. "In un momento storico - spiega Moretuzzo - in cui gli effetti del riscaldamento globale si fanno sempre più evidenti, le aree verdi, sia urbane che rurali, assumono un ruolo strategico nella mitigazione dell'impatto ambientale. Oltre a favorire la biodiversità, contribuiscono alla riduzione delle temperature e al miglioramento della qualità della vita". "Sul territorio regionale sono attualmente in corso diversi interventi che prevedono la dismissione di impianti di depurazione ormai obsoleti, sostituiti da strutture più moderne ed efficienti. Gli impianti dismessi - prosegue il capogruppo autonomista -, ancora nella disponibilità degli enti gestori del servizio idrico integrato, possono essere convertiti in zone umide a fini naturalistici o in bacini di accumulo idrico. Possono pertanto rappresentare un patrimonio ecologico di grande valore, fungendo da punti di sosta e alimentazione per la fauna selvatica, in particolare per gli uccelli migratori. Inoltre, in contesti agricoli, la creazione di bacini per la raccolta di acque piovane può offrire un importante supporto alle attività irrigue, contribuendo alla sostenibilità delle produzioni locali". "Per queste ragioni, l'ordine del giorno impegna la Giunta ad affidare la redazione di uno studio di fattibilità, tecnico ed economico, finalizzato alla conversione degli impianti dismessi di depurazione delle acque reflue in spazi naturali e funzionali alla gestione delle risorse idriche. Un'iniziativa - conclude Moretuzzo - che si inserisce pienamente nelle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici e di valorizzazione del territorio". ACON/COM/sm