ASSESTAMENTO. BERNARDIS (FP): 210 MILA EURO A PALESTRA FARRA D'ISONZO

(ACON) Trieste, 4 ago - "Una nuova buona notizia che conferma, con i fatti, la vicinanza della Regione a Farra d'Isonzo e alla sua comunità. L'impianto comunale è un punto di riferimento per le società di pallavolo e pallacanestro, ma anche per le associazioni di ginnastica dolce e i centri estivi". Diego Bernardis, consigliere regionale di Fedriga presidente, commenta così, in una nota, l'inserimento nella recente manovra di Assestamento e concertazione Regione-Enti locali del finanziamento da 210.000 euro destinato al Comune di Farra d'Isonzo per il ripristino dell'impianto fotovoltaico e la sistemazione delle coperture degli spogliatoi e dei locali associativi annessi alla palestra comunale di via dei Conventi. "Il contributo regionale - spiega Bernardis, anche presidente della V Commissione pertinente in materia di Sport - permetterà di riparare definitivamente le infiltrazioni che negli ultimi anni avevano compromesso la piena fruibilità della struttura, garantendo al contempo un importante salto di efficienza energetica grazie al riavvio dell'impianto fotovoltaico. Ne beneficeranno le società sportive, le scuole e tutte le associazioni che vivono quotidianamente la palestra, cuore dell'attività motoria e sociale di Farra". Il consigliere regionale ricorda inoltre come "l'efficientamento energetico degli impianti sportivi è un tema centrale: significa ridurre i costi di gestione per le casse comunali e liberare risorse che potranno essere reinvestite in nuovi servizi alla cittadinanza. In un momento di forte pressione sui bilanci, interventi come questo sono un supporto tangibile alle amministrazioni locali e, di riflesso, alle famiglie e alle associazioni". "Ringrazio il presidente Fedriga e l'assessore Roberti per l'attenzione dimostrata. Continuerò a lavorare con impegno affinché ogni territorio dell'Isontino possa cogliere le opportunità offerte dalla Regione e trasformarle in sviluppo, inclusione e benessere per la collettività. Anche gli interventi più piccoli - conclude Bernardis - possono generare effetti molto concreti quando nascono dall'ascolto del territorio". ACON/COM/sm