SALUTE. FASIOLO (PD): ASUGI NON RIMANDI RISPOSTE A BISOGNI PERSONALE

(ACON) Gorizia, 1 ago - "Dalle proteste delle organizzazioni sindacali ad Asugi in relazione all'area isontina, si evince la noncuranza di Asugi di non aver inserito nelle riunioni calendarizzate la discussione sul tema cruciale dell'assegnazione delle risorse regionali destinate alle aree poco attrattive e disagiate, contrariamente a quanto accaduto sia in Asufc sia con Arcs, dove è stato affrontato e chiuso un accordo con fondi già destinati e pronti per l'erogazione ai lavoratori, come riporta il quotidiano "Il Piccolo" del 1 agosto 2025". A sottolinearlo, in una nota, è la consigliera regionale del Pd Laura Fasiolo. "Emerge - si legge ancora nel comunicato - il senso di sfiducia delle organizzazioni sindacali per la difformità di trattamento rispetto ad altri territori, essendo la realtà isontina disagiata e poco attrattiva, sofferente per carenze di organico e per turnazioni massacranti, al pari di altre realtà, con conseguente scarsa attrattività e demotivazione degli operatori". Fasiolo avanza la richiesta di rivolgere attenzione alle esigenze conseguenti alla "riorganizzazione necessaria dell'azienda in funzione dell'applicazione del D.M. 77". In particolare, in base al nuovo assetto previsto per le prossime Case di comunità e per il personale delle Cot e dei Pua, Asugi "deve operare scelte di cui è inaccettabile il rinvio, per rispondere ai bisogni del personale che si occupa di acuzie ma anche di cronicità e di presa in carico. Il cittadino-paziente è al primo posto, e le esigenze di organico e valorizzazione dei lavoratori della sanità sono strettamente interconnesse con il suo star bene", conclude la consigliera dem. ACON/COM/fa