ASSESTAMENTO. BULLIAN (PAT-CIV): ACCOLTE 7 PROPOSTE, PESANO BOCCIATURE

(ACON) Trieste, 30 lug - "Cinque miei emendamenti approvati e due ordini del giorno accolti vanno nella giusta direzione, ma pesano le bocciature". Il consigliere regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, Enrico Bullian, riassume così, in una nota, gli esiti della discussione in Aula della legge di Assestamento. "Se ci limitiamo a un'analisi sulle mie proposte, posso ritenermi parzialmente soddisfatto per gli obiettivi conseguiti - aggiunge Bullian -. Sono stati approvati 5 emendamenti a mia prima firma e accolti 2 ordini del giorno. Non posso però nascondere il rammarico per tre bocciature gravi e difficili da comprendere". L'esponente del Centrosinistra entra poi nel dettaglio delle tematiche affrontate, che sono diverse. Minori stranieri non accompagnati: viene introdotto il limite al numero massimo di minori stranieri accolti per le nuove strutture, portandolo a un massimo di 49 per centro, "per migliorare l'accoglienza e garantire minori ricadute sul territorio, visto che le criticità riscontrate provengono dalle strutture più grandi", spiega il consigliere. Cultura: approvata la pubblicazione di un volume monografico sull'ex Amideria Chiozza (Ruda), patrimonio di archeologia industriale unico in regione e di valenza nazionale ed europea. Lo stabilimento verrà studiato nelle sue caratteristiche strutturali oltre che storiche e culturali, andando ad aggiungere un tassello fondamentale al patrimonio storico e archeologico-industriale regionale. Approvata anche la realizzazione di un ciclo di incontri pubblici sulla storia regionale che saranno co-organizzati dalle Università degli studi di Udine e di Trieste. "Le conferenze - aggiunge Bullian - permetteranno di conoscere più da vicino lo sviluppo diacronico a partire dall'epoca romana fino al secondo dopoguerra, tra Friuli e area giuliana, giungendo all'istituzione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, con focus specifici su minoranze, pluralità linguistiche, area di confine e specificità territoriali (Carnia, Bisiacaria, ecc.)". Animali da affezione: approvato l'aumento del contributo massimo da 5.000 a 6.000 euro alle associazioni per le spese sostenute nello svolgimento dell'attività di cura, sostentamento e sterilizzazione feline delle colonie feline, che era fermo dal 2012 e riguarda una quarantina di sodalizi. Parchi culturali: "Il bando in uscita per i parchi storico-culturali relativo ad investimenti finalizzati per l'allestimento all'aperto di parchi culturali contenenti la riproduzione di strutture storiche e preistoriche dovrà prevedere - spiega Bullian - che le associazioni possano vedersi riconosciute spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2025". Passando agli ordini del giorno approvati, il primo riguarda il collocamento mirato: "Attualmente vi sono più di 600 posti scoperti per le assunzioni di persone con disabilità all'interno delle Aziende sanitarie regionali, assunzioni previste obbligatoriamente ai sensi della legge 68/1999. L'ordine del giorno - precisa l'esponente del Patto-Civica - intende sollecitare le Aziende sanitarie a colmare progressivamente il divario esistente nelle assunzioni da effettuare mediante collocamento mirato, anche individuando eventuali azioni da porre in essere da parte dell'Amministrazione regionale a supporto di tale finalità". Il secondo ordine del giorno accolto prevede, invece, l'istituzione di un tavolo regionale consultivo per definire percorsi formativi destinati ai proprietari di cani potenzialmente pericolosi, con rilascio di un certificato. "Tra gli emendamenti presentati, però, ne sono stati respinti tre di rilievo - sottolinea il consigliere -. Il primo riguardava un contributo per finanziare uno studio sociologico sulla popolazione di Monfalcone (con oltre il 30% di stranieri) e del Mandamento, fondamentale per analizzare le nuove dinamiche sociali e orientare politiche efficaci di coesione. Respinto anche l'emendamento per il finanziamento destinato ai Comuni sotto i 10.000 abitanti per l'acquisto di macchinari e attrezzature: avevo chiesto 3 milioni per internalizzare tante attività manutentive nei piccoli e medi enti locali e, anche, per rimediare a una comunicazione erronea della Regione, ma sono arrivati solo 600.000 euro, insufficienti per rispondere alle esigenze di un centinaio di Comuni. E' stato infine bocciato anche l'emendamento che promuoveva il protocollo di qualità CasaClima come strumento chiave per la transizione ecologica nel settore edilizio, proponendo incentivi e un tavolo tecnico con Ape Fvg e gli ordini professionali, ispirato alla Legge provinciale 9/2018 di Bolzano". "Continueremo a lavorare presentando proposte serie e innovative, mettendo al centro i territori e il bene comune. Serve però più apertura, anche nel riconoscere il valore delle proposte provenienti dall'Opposizione", conclude Bullian. ACON/COM/aa