Dignano, 28 lug - "Ognuno di noi è legato al proprio piccolo
paese, e momenti come questo ci ricordano quanto sia bello vivere
lo spirito di comunità, riconoscersi, parlarsi, incontrarsi. Oggi
il concetto di piazza è cambiato: un tempo era il cuore del
paese, oggi spesso questo ruolo lo svolgono gli impianti
sportivi, che diventano luoghi di incontro tra famiglie, tra
genitori e giovani".
Lo ha detto il vice governatore con delega a Cultura e sport
Mario Anzil intervenuto stasera a Carpacco di Dignano per
l'inaugurazione del rinnovato campo di tennis della località sul
Tagliamento. Al taglio del nastro hanno preso parte, tra gli
altri, il sindaco Giambattista Turridano, il coordinatore del
progetto per conto dell'Ars Carpacco, Filippo Bisaro, la
presidente della Proloco Carpacco Micaela Picco e il presidente
dell'Ars Carpacco, Enrico Di Stefano.
"Lo sport è un grande veicolo di valori e il rinnovato campo da
tennis di Carpacco ne è un esempio. Ma non è tanto la struttura
in sé a essere bella, quanto ciò che rappresenta: grazie
all'impegno dei volontari e al senso di appartenenza che sanno
coltivare, oggi Carpacco è un po' più bello di ieri" ha
proseguito Anzil.
L'intervento di manutenzione ordinaria ha restituito alla
comunità un'area moderna, sicura e pienamente fruibile per
diverse attività. I lavori - promossi e coordinati dall'Ars
Carpacco Asd - sono stati realizzati grazie a un contributo della
Regione di 36mila euro, nell'ambito del bando per la manutenzione
ordinaria degli impianti sportivi, cui si è aggiunto un
contributo straordinario di 4mila euro da parte del Comune di
Dignano, oltre ad un impegno diretto dell'Ars con ulteriori 4.500
euro di risorse proprie.
L'intervento ha riguardato il rifacimento del fondo di gioco, la
pulizia e rasatura del fondo, la pitturazione dei pali e la posa
della nuova recinzione. Il campo, inizialmente destinato al
tennis, è stato ripensato come polifunzionale, con la possibilità
di ospitare anche attività come la pallavolo, rendendolo ancora
più versatile e adatto a tutta la cittadinanza.
ARC/SSA/ma