ASSESTAMENTO. CAPOZZI (M5S): SERVIVANO MISURE DI SOSTEGNO A REDDITO

(ACON) Trieste, 25 lug - "Questo assestamento, a nostro avviso, delinea in maniera tanto evidente quanto eloquente quello che costituisce l'assetto dell'attuale Maggioranza, a seguito della mozione di fiducia al Governo regionale. La manovra, infatti, contiene tutta la granitica fiducia concessa al presidente e, prendendo spunto dai singoli capitoli, si può addirittura 'monetizzare' con grande facilità il peso di questa o quell'altra forza di maggioranza nell'ambito di una graduatoria che vede in pole position Fedriga presidente, seguita da Fratelli d'Italia. Segue, a ruota, la Lega e, infine, il fanalino di coda Forza Italia". Lo rimarca, in una nota stampa di valutazione riassuntiva al termine dei lavori fiume dedicati all'assestamento estivo, la consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle), evidenziando anche di aver individuato "un equilibrio sostanzialmente uguale a quello della precedente manovra con la considerazione aggiuntiva che, nel frattempo, siamo stati travolti da una presunta crisi regionale per poi, alla fine, non vedere assolutamente nessun cambiamento negli equilibri di vertice, né tantomeno nell'azione di governo e nella programmazione". "Ancora una volta - aggiunge l'esponente pentastellata - non intravediamo dunque alcun cambio di direzione per la nostra regione, tanto dal punto di vista ambientale, quanto purtroppo sul piano sociale ed economico". "Ci aspettavamo maggiore audacia - precisa Capozzi - davanti a un assestamento caratterizzato, per l'ennesima una volta, da disponibilità finanziarie così eccezionalmente ingenti. Ci attendevamo che, per esempio, venisse introdotta una misura di sostegno al reddito, simile a quello di cittadinanza, dopo che la sua abolizione ha penalizzato tantissimi cittadini in condizione di indigenza". "Numerose, ma quasi tutte inascoltate, le nostre proposte dettate dall'ascolto del territorio. Al tempo stesso, però, continuiamo a vedere nella maggior parte dei casi - sottolinea la rappresentante del M5S - interventi che vanno a irrobustire capitoli sui quali ci sono stati impegni precedenti, anche molto impegnativi sotto il profilo delle risorse impiegate". "Sulla base di queste considerazioni, comprensive di approfondite analisi pre Aula e anche dello svolgimento delle ultime tre intense giornate di lavori - conclude Capozzi - non avremmo potuto non esprimere un voto apertamente contrario nei confronti di una manovra che, ancora una volta, si limita a dare seguito a una linea politica con la quale non ci troviamo assolutamente in sintonia". ACON/COM/fa