(ACON) Trieste, 25 lug - "Oggi ho partecipato come Open Sinistra Fvg, insieme alla consigliera regionale Capozzi e al consigliere Conficoni, alla conferenza stampa indetta dai Comitati per la salute pubblica di Pordenone e San Vito e il Bene Comune di Pordenone, per illustrare la grave situazione relativa all'appalto da oltre dieci milioni l'anno per i servizi di radiologia nell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo). Sollecitati dai Comitati, che sono ormai un presidio di difesa civile dei servizi pubblici, contro la moda delle esternalizzazioni ai privati, abbiamo da mesi posto interrogazioni per conoscere quali siano i criteri con i quali è stato avviato questo percorso. Abbiamo fatto numerosi accessi agli atti ma molto spesso le risposte sono rimaste incomplete anche dopo sollecitazioni". Così Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, a margine della conferenza stampa. "Questo appalto - sottolinea Honsell - ha avuto numerosi risvolti dinanzi al Tribunale amministrativo regionale e al Consiglio di Stato. E, pur dovendo iniziare più di un mese fa, si vocifera ora che l'avvio sia previsto ai primi di agosto. Ma com'è possibile che, a fronte delle difficoltà di reclutamento di personale di radiologia denunciate dall'assessore Riccardi, le aziende private riescano comunque a reperirlo? Da anni denunciamo l'incapacità dell'attuale dirigenza sanitaria del Friuli Venezia Giulia di costruire un clima aziendale capace di valorizzare il personale e attrarre nuovi professionisti. Le nostre proposte, che includono incentivi di varia natura, restano in larga parte ignorate". "La conferenza stampa, alla quale hanno partecipato numerosi operatori sanitari, è stata organizzata per aggiornare la cittadinanza sulle criticità legate a questo appalto. È stata però anche l'occasione per ribadire quanto sia imprescindibile una sanità interamente pubblica, se non si vuole correre il rischio che i radiologi vengano sostituiti dagli avvocati", conclude Honsell. ACON/COM/fa