ASSESTAMENTO. MANOVRA APPROVATA, COSA CAMBIA SETTORE PER SETTORE/2

(ACON) Trieste, 25 lug - Ecco le principali novità introdotte con l'approvazione della manovra di Assestamento estivo, settore per settore. CULTURA. A disposizione del vicegovernatore e assessore Mario Anzil, nei settori della cultura e dello sport, ci sono 83 milioni di euro. Tra gli interventi, spiccano i 5 milioni ad Erpac per la valorizzazione del parco storico di Villa Manin e l'incentivo ai progetti di valorizzazione dell'architettura fortificata (3,5 milioni) e dei giardini storici (1,5 mln). Un contributo di 1,3 mln servirà a migliorare la fruibilità dell'opera artistica digitale in galleria Bombi a Gorizia. Un milione andrà a sostegno dei programmi e attività dei Musei civici. 400mila euro saranno destinati alla fruibilità dei siti Unesco a beneficio delle persone disabili. Vengono poi stanziati 800mila euro per Pordenone capitale della cultura 2027. Un contributo di 1,8 milioni andrà all'Associazione partigiani Osoppo per acquisire Casa Cosattini a Udine. Un emendamento ha assegnato al Comune di Trieste 1,5 mln per riqualificare l'area antistante il teatro Rossetti. SPORT. Un budget di 14,9 milioni è destinato a finanziare, tramite bando, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria negli impianti. Un fondo di 5,6 milioni viene assegnato all'organizzazione di manifestazioni sportive agonistiche e amatoriali. Al Comune di Cividale andranno 2 mln per i lavori necessari a riaprire la piscina comunale. Gli emendamenti hanno inoltre portato 3 milioni al Comune di Palmanova per l'ampliamento del centro sportivo Bruseschi, 2,5 mln per una palestra polifunzionale nel villaggio Bella Italia di Lignano Sabbiadoro, 1,4 mln per interventi di valorizzazione delle infrastrutture sportive sede di gara in serie D. Al Comune di Pordenone sono invece destinati 1,5 mln per riqualificare il palasport Crisafulli, mentre 1,2 mln andranno al Comune di Precenicco per interventi sull'impianto sportivo Comisso. LAVORO. All'interno del budget di 24 milioni assegnato all'assessore Alessia Rosolen per famiglia, istruzione, formazione e lavoro, spiccano i 5,5 milioni per Elettra Sincrotrone, i 4 milioni e 427mila euro per gli incentivi destinati alle imprese per promuovere l'assunzione e la stabilizzazione del personale. Altri 2 milioni e 567mila euro sono orientati all'utilizzo dei disoccupati nei cantieri. Altri fondi, superiori al milione di euro, verranno assegnati ai Punti di ascolto. Introdotti anche incentivi per le aziende che assumono personale interessato dalla cassa integrazione. Avviate azioni anche per il reclutamento all'estero, in collaborazione con gli atenei. SCUOLA. Il pacchetto scuola vale 4,5 milioni. Ulteriori fondi vengono assegnati a chi gestisce posti-letto per gli studenti universitari, con 3,5 milioni al Centro Valle di Pordenone. Verranno coperte anche le borse di dottorato di ricerca a favore dei Conservatori di Udine e Trieste, mentre le scuole medie a indirizzo musicale potranno ricevere contributi fino a 10mila euro. SALUTE. La misura di maggior impatto mediatico nell'ambito del budget dell'assessore Riccardo Riccardi, pari a 69 milioni, è l'incentivo agli studenti di infermieristica con l'obiettivo di agevolarne gli studi e garantirne una continuità di impiego nell'ambito del servizio sanitario regionale. Altri 3 milioni sono destinati alla ricerca di soluzioni abitative per gli infermieri che già lavorano in regione. 10 milioni vengono destinati alla ristrutturazione di immobili destinati all'abitare inclusivo, mentre 7,5 mln serviranno agli adeguamenti contrattuali del personale che opera nei servizi per la disabilità. Tra le misure per la non autosufficienza, 4,5 mln sono messi in campo per abbattere i mutui delle strutture residenziali, mentre vengono integrati il fondo sociosanitario disabilità (con 4 milioni), il fondo per l'autonomia possibile (2,7 mln) e il fondo sociale per la disabilità (3,5 mln). Previsto un incremento di 3,8 milioni per gli investimenti nel Ssr, mentre 9 milioni sono assegnati ai sistemi informativi per il fascicolo sanitario elettronico, le liste di attesa, i flussi Pnrr, le Case di Comunità, il monitoraggio della telemedicina, l'integrazione dei privati accreditati. Incrementata con 2,9 mln anche la capacità di innovazione con robotica e automazione intelligente. La somministrazione di terapie innovative sui pazienti oncologici viene finanziata con 1 milione e mezzo di euro; il medesimo importo servirà a finanziare la vaccinazione sinciziale dei neonati. Un milione sarà impiegato per sviluppare progetti con il terzo settore a vantaggio di anziani fragili o non autosufficienti. Stanziati anche 7,5 milioni in più per i rinnovi contrattuali delle cooperative sociali, e ulteriori risorse per adeguamenti tariffari e strutturazione delle equipe di presa in carico delle persone con disabilità. Grazie agli emendamenti sono arrivati 2,5 milioni alla Comunità di montagna del Gemonese per la riconversione dell'ex macello in un centro riabilitativo per persone disabili e 1 mln all'azienda sanitaria Asfo per il rilancio dell'area delle Fratte. ENTI LOCALI. Nell'ambito della dote di 193 milioni assegnata all'assessore Pierpaolo Roberti, la parte del leone la fa il nuovo maxi stanziamento ai Comuni nell'ambito delle politiche di concertazione: si tratta di poco meno di 95 milioni nel triennio. Altri 67 milioni finanzieranno una lunga serie di operazioni economiche di partenariato pubblico-privato, tra le quali ci sono i 30 mln al Comune di Trieste per realizzare la Cittadella dello sport e della salute e i 10 mln al Comune di Udine per la riqualificazione urbana nell'ambito del progetto Borgo Stazione. Numerosissimi gli interventi che fanno parte dei fondi per il rilancio, per un totale di 116 milioni distribuiti ai Comuni. C'è un incremento di risorse per gli Edr di Udine (1,96mln) e Gorizia (200mila). Altri 1,5 milioni serviranno a scorrere le graduatorie in materia di sistemi di sicurezza nelle abitazioni. PATRIMONIO. Nell'ambito dei 47 milioni assegnati all'assessore Sebastiano Callari, spicca l'intervento per migliorare la rete di telefonia mobile in diverse aree del territorio, così come la manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare. Stanziati 648mila euro per l'ex palazzo della Regione di via San Francesco a Udine, da adibire a nuova sede di Insiel. Con gli emendamenti arrivano anche 750mila euro per l'acquisto di un terreno di 50 ettari adiacente a Bosco Romagno a Cividale da destinare a finalità pubbliche. FINANZA. Sono 61 i milioni movimentati dai capitoli di diretta competenza dell'assessore Barbara Zilli. Una posta di 20 milioni viene stanziata per la finanziaria Friulia, mentre 1,73 milioni andranno al Fondo regionale per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione radiotelevisiva. 2 - fine ACON/FA-fc