(ACON) Trieste, 25 lug - "Sono molto contenta che siano stati
approvati dalla maggioranza gli emendamenti che avevo presentato
in favore del personale in dotazione ai gruppi consiliari che per
motivi legati alla contrattazione si erano visti defalcare parte
dello stipendio per accantonarlo in attesa dei rinnovi
contrattuali".
Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino di
Alleanza Verdi e Sinistra a margine della discussione in
Consiglio regionale del ddl 57 "Assestamento del bilancio per gli
anni 2025-2027".
"Il paradosso che si stava verificando - spiega la consigliera -
comportava un cortocircuito per cui per mantenere lo stesso monte
stipendio si doveva contrarre quello delle ore lavorate. Questo
implicava un grave danno non solo per il personale addetto, che
si vedeva ridotto lo stipendio in godimento per far fronte a
futuri miglioramenti, ma anche per l'attività dei singoli
consiglieri che si vedevano decurtare parte della forza lavoro
per le proprie attività politiche e istituzionali".
"Con un'operazione trasversale - conclude Pellegrino - si è
risolta questa anomalia tecnica che vedrà la stessa
amministrazione regionale farsi carico dell'accantonamento, oltre
a permettere agli stessi gruppi, all'interno del budget
stabilito, di assumere un numero sufficiente e adeguato per la
giusta attività del singolo consigliere regionale."
ACON/COM/sm