(ACON) Trieste, 25 lug - Ultime battute per l'approvazione
dell'Assestamento di bilancio del ddl 57 con l'ok dell'Aula per
l'articolo 11, con le disposizioni dei Servizi istituzionali,
generali e di gestione con una posta di 20 milioni di euro
destinata alla finanziaria regionale Friulia, e agli articoli
12,13,14,15 e 1 riguardo ai debiti fuori bilancio e alle
disposizioni di carattere finanziario.
Approvata la proposta di Giunta per una spesa di 45mila euro
divisa nelle tre annualità, sulla liquidazione in un'unica
soluzione, del trattamento di fine rapporto dei contratti di
lavoro dipendente, non rientranti nell'ambito di applicazione
della normativa previdenziale Inps e per i quali la Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia eroga direttamente le quote di
retribuzione progressivamente accantonate nel corso del rapporto
di lavoro.
Vengono inoltre aggiunte risorse in tre annualità per un totale
di 1 milione e 737mila euro per tv e radio, sul Fondo regionale
per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione
radiotelevisiva locale, di valorizzazione del ruolo delle
emittenti radiofoniche e televisive locali con sede legale e
operativa sul territorio della Regione Friuli Venezia Giulia,
"consentendo loro di svolgere il servizio informativo di
interesse generale sul territorio attraverso la quotidiana
produzione e trasmissione di approfondita informazione locale a
beneficio dei cittadini della regione".
Via libera agli emendamenti da parte di Moreno Lirutti (Fp) sul
trattamento economico post-mandato agli ex consiglieri e per
quello proposto da Antonio Calligaris (Lega) per la variazione
dei criteri e le modalità di concessione ed erogazione del
contributo per iniziative di promozione del Friuli Venezia Giulia
sotto il profilo storico, culturale, scientifico, sociale,
artistico, sportivo, ambientale, turistico, del folklore e delle
tradizioni popolari. Accoglimento inoltre per la proposta da
parte di Alberto Budai (Lega) per premi giornalistici dedicati
all'agricoltura regionale.
Ok agli emendamenti a firma di Serena Pellegrino (Avs) sulle
spese per il personale assegnato ai gruppi consiliari calcolate
in base al valore del contratto collettivo vigente, senza
computare i maggiori oneri da accantonare per il pagamento dei
rinnovi contrattuali, e l'utilizzo dei budget: "Una norma di buon
senso" secondo la consigliera di Alleanza Verdi Sinistra.
Respinti invece gli emendamenti da parte delle Opposizioni tra i
quali quelli sulla misura dei vitalizi in relazione all'indennità
di presenza dei consiglieri, su progetti urgenti di cooperazione
internazionale, sul fondo per microprogetti di cooperazione e su
contributi per iniziative dell'associazione italiana per il
Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa.
ACON/MV-fc