ASSESTAMENTO. OK AULA ART 9: COPERTO AUMENTO SPESE COMPARTO UNICO / 2

(ACON) Trieste, 25 lug - All'interno dell'articolo 9 approvato dall'Aula, di grande rilievo anche una delle ultime norme inserite nel maxi emendamento di Giunta, quella che assegna 22,3 milioni per il 2025 e 8,9 mln per i due anni successivi in relazione all'aumento di spesa per il personale. Altri 15 milioni, suddivisi equamente negli anni 2026 e 2027, sono destinati al personale dipendente degli enti del Comparto unico diversi dall'Amministrazione regionale. Un altro emendamento di Giunta conferma una serie di contributi (al Comune di Palazzolo e alla Comunità collinare del Friuli), finanzia con 50mila euro l'associazione Ricorda e istituisce la Giornata regionale In ufficio con mamma e papà. Viene inoltre disposta una serie di interventi finanziari a beneficio della minoranza linguistica slovena: la posta più rilevante sono i 500mila euro per i lavori di adeguamento della struttura dell'associazione Sklad Mitja Cuk. Un terzo emendamento illustrato dall'assessore Pierpaolo Roberti assegna 4,9 milioni al Comune di Tavagnacco per realizzare il centro polifunzionale "Il villaggio delle arti": si tratta in sostanza di una integrazione ai fondi sul partenariato pubblico-privato. Il tema della distribuzione dei fondi ai Comuni, come si diceva, ha alimentato le serrate critiche dei gruppi di opposizione. Manuela Celotti (Pd) ha parlato di "risorse distribuite in modo arbitrario perché è solo la Giunta a decidere chi finanziare e chi no", il capogruppo dem Diego Moretti ha definito "fuori luogo che si arrivi all'ultimo momento con questo emendamento senza capire quali siano state le richieste e le istruttorie presentate", Andrea Carli (Pd) ha sottolineato "il problema della capacità di spesa dei Comuni", Francesco Martines (Pd) ha auspicato "un tavolo tra Regione e Comune di Udine per capire se il previsto partenariato pubblico-privato sia davvero praticabile". Il capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, Massimo Moretuzzo, ha accusato l'Esecutivo di privilegiare le amministrazioni di Centrodestra, portando una serie di esempi. Secca la replica di Roberti: "Non entro nel merito della discussione sulla concertazione, che è ovviamente una scelta discrezionale". Dei numerosi emendamenti presentati dal Centrosinistra, è stato approvato solo il testo di Enrico Bullian (Patto-Civica) che pone il limite di 49 unità di minori stranieri non accompagnati come condizione per dare il parere positivo alle nuove strutture. Gli è stato invece negato lo studio sociologico sulla popolazione di Monfalcone che aveva nuovamente richiesto, in relazione all'alta percentuale di stranieri residente in quella città. Bocciati anche gli altri emendamenti delle opposizioni, compreso quello di Francesco Russo (Pd) che chiedeva 120 milioni per un piano straordinario di sicurezza sociale. Semaforo verde invece per gli emendamenti presentati dai consiglieri di Centrodestra. Il consigliere di Forza Italia Roberto Novelli ha promosso il finanziamento di 150mila euro agli Automobile club provinciali per iniziative di educazione e prevenzione nell'ambito della sicurezza stradale. Lo stesso Novelli è il primo firmatario della proposta di assegnare 100mila euro agli enti locali per finanziare politiche di sicurezza integrata nel 2025, e dell'emendamento che assegna 50mila euro all'Arlef, agenzia regionale per la lingua friulana, beneficiaria di ulteriori 10mila euro con un altro intervento del forzista, che ha ottenuto pure 18mila euro per il sostegno del resiano e delle varianti linguistiche delle Valli del Natisone, del Torre e della Valcanale-Canal del Ferro Anche Lucia Buna (Lega) ha voluto immettere 30mila euro in più nel capitolo del finanziamento agli uffici Aci, per potenziare la cultura della sicurezza in ambito scolastico. Sempre su iniziativa di Buna, vengono assegnati 100mila euro ai Comuni al fine di realizzare sistemi di videosorveglianza in grado di controllare la sicurezza delle comunità socio-educative che si occupano di minori stranieri non accompagnati. Il capogruppo della Lega, Antonio Calligaris, è invece il promotore dell'emendamento che assegna 50mila euro al Teatro Stabile friulano per l'allestimento della nuova sede. Lo stesso Calligaris ha voluto apportare una serie di modifiche alla recente norma sul sostegno regionale alle associazioni combattentistiche e d'arma. Su iniziativa del capogruppo, arrivano anche 220mila euro per la valorizzazione dei comprensori monumentali dedicati agli alpini. Grazie al capogruppo di Fratelli d'Italia, Claudio Giacomelli, sono stati stanziati 50mila euro per l'Unione dei serbi in Italia, importo destinato alle spese di funzionamento e alla realizzazione di attività istituzionali. Una proposta che il dem Russo ha chiesto di poter controfirmare. Su iniziativa di Markus Maurmair (FdI), sono stati stanziati 20mila euro all'Arlef per sostenere ricerche inerenti i vantaggi cognitivi dei bambini bilingui (friulano-italiano). Lo stesso Maurmair è autore della modifica normativa che prevede l'invio degli atti di iniziativa della Giunta non solo al Cal, ma anche al presidente del Consiglio regionale, ai presidenti dei gruppi consiliari e ai presidenti delle Commissioni permanenti. Su iniziativa di Stefano Mazzolini (Fp), in collaborazione con Miani, vengono assegnati 40mila euro alle sezioni dell'Ana per acquistare divise per i cori e le bande, con l'obiettivo di dare uniformità alle dotazioni in Fvg. Sempre Mazzolini è il primo firmatario della proposta di assegnare 35mila euro alla promozione delle minoranze tedesche. Maddalena Spagnolo (Lega) ha invece ottenuto 150mila euro per l'organizzazione di iniziative delle associazioni combattentistiche e d'arma. Per la promozione dell'identità friulana arrivano 120mila euro all'Arlef su iniziativa di Elia Miani (Lega). Moreno Lirutti (Fp), che ha spiegato il suo emendamento in lingua friulana, ha voluto infine assegnare 30mila euro per integrare il fondo per i corregionali all'estero. Lo dice in friulano. 2 - fine ACON/FA-fc